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PARROCCHIA Santi VITO E MODESTO

Giovedì 1giugno

Buona giornata 🤗🤗🤗🤗
Nella memoria di uno dei primi martiri …. Giustino 🙏🏻🙏🏻🙏🏻
Dall’ufficio
Il prefetto Rustico disse: «E qual è questa dottrina?». Giustino rispose: «Quella di adorare il Dio dei cristiani, che riteniamo unico creatore e artefice, fin da principio, di tutto l’universo, delle cose visibili e invisibili; e inoltre il Signore Gesù Cristo Figlio di Dio, che fu preannunziato dai profeti come colui che doveva venire tra gli uomini araldo di salvezza e maestro di buone dottrine. E io, da semplice uomo, riconosco di dire ben poco di fronte alla sua infinita Deità. Riconosco che questa capacità è propria dei profeti che preannunziarono costui che poco fa ho detto essere Figlio di Dio. So bene infatti che i profeti per divina ispirazione predissero la sua venuta tra gli uomini».
Rustico disse: «Sei dunque cristiano?». Giustino rispose: «Sì, sono cristiano».
Il prefetto disse a Giustino: «Ascolta, tu che sei ritenuto sapiente e credi di conoscere la vera dottrina; se dopo di essere stato flagellato sarai decapitato, ritieni di salire al cielo?». Giustino rispose: «Spero di entrare in quella dimora se soffrirò questo. Io so infatti che per tutti coloro che avranno vissuto santamente, è riservato il favore divino sino alla fine del mondo intero». 😇😇😇😇😇😇😇
Ritieni di salire in cielo? ….
Qual’e’ la vera attesa della nostra vita???
⭐️⭐️⭐️🙏🏻🙏🏻🙏🏻🙏🏻

Mercoledì 31 Maggio Visitazione di Maria

Buona giornata 🤗🤗🤗🤗
Anche noi, come Maria, ogni giorno siamo “visitati e benedetti” dall’Alto ⭐️⭐️⭐️
Dall’ufficio
Magnifica il Signore l’anima di colui che volge a lode e gloria del Signore tutto ciò che passa nel suo mondo interiore, di colui che, osservando i precetti di Dio, dimostra di pensare sempre alla potenza della sua maestà.
Esulta in Dio, suo salvatore, lo spirito di colui che solo si diletta nel ricordo del suo creatore, dal quale spera la salvezza eterna.
Queste parole, che stanno bene sulle labbra di tutte le anime perfette, erano adatte soprattutto alla beata Madre di Dio.
«Cose grandi ha fatto a me l’onnipotente e santo è il suo nome».
Niente dunque viene dai suoi meriti, dal momento che ella riferisce tutta la sua grandezza al dono di lui, il quale, essendo essenzialmente potente e grande, è solito rendere forti e grandi i suoi fedeli da piccoli e deboli quali sono. Bene poi aggiunse: «E Santo è il suo nome», per avvertire gli ascoltatori, anzi per insegnare a tutti coloro ai quali sarebbero arrivate le sue parole, ad aver fiducia nel suo nome e a invocarlo.
Perciò nella santa Chiesa è invalsa la consuetudine bellissima ed utilissima di cantare l’inno di Maria ogni giorno nella salmodia vespertina. Così la memoria abituale dell’incarnazione del Signore accende di amore i fedeli, e la meditazione frequente degli esempi di sua Madre li conferma saldamente nella virtù. 🙏🏻🙏🏻🙏🏻🙏🏻🙏🏻
Cantiamo anche noi con Maria le Grandezze con cui il Signore attraversa la nostra vita ⭐️⭐️
Non facciamoci piegare lo sguardo alle “cose della terra” ma aneliamo la Sua Luce 😇

Martedì 30 maggio

Buona giornata 🤗🤗🤗
Come discepoli seguiamo il maestro…. Lasciamoci stupire da Lui ⭐️⭐️⭐️
Davanti a te, o Signore, è scoperto l’abisso dell’umana coscienza: può esserti nascosto qualcosa in me, anche se m’impegnassi di non confessartelo? Se mi comportassi così, io nasconderei te a me, anziché me a te. Ma ora il mio gemito manifesta che io dispiaccio a me stesso, e che tu rifulgi e piaci e meriti di essere amato e desiderato, al punto che arrossisco di me…
fino a quando sono pellegrino lontano da te, sono più vicino a me stesso che a te, e tuttavia so che tu sei inviolabile in modo assoluto. Ma io non so a quali tentazioni possa resistere e a quali no. Io ho speranza, perché tu sei fedele e non permetti che siamo tentati oltre le nostre forze, ma con la tentazione tu ci darai anche la via d’uscita e la forza per sopportarla (cfr. 1 Cor 10, 13).
🙏🏻🙏🏻🙏🏻🙏🏻🙏🏻
Con Sant’Agostino diciamo tutta nostra fiducia nel Signore… Lui conosce veramente i nostri cuori 🙏🏻

Lunedì 29 maggio festa di Maria

Buona giornata ⭐️⭐️⭐️
Nella festa di Maria… Madre della Chiesa 😇😇😇
Dall’ufficio
Come infatti la divina Maternità è la causa per cui Maria ha una relazione assolutamente unica con Cristo ed è presente nell’opera dell’umana salvezza realizzata da Cristo, così pure soprattutto dalla divina Maternità fluiscono i rapporti che intercorrono tra Maria e la Chiesa; giacché Maria è la Madre di Cristo, che non appena assunse la natura umana nel suo grembo verginale unì a sé come Capo il suo Corpo mistico, ossia la Chiesa.
Pur essendo stata arricchita da Dio di doni generosissimi e meravigliosi perché fosse Madre degna del Verbo Incarnato, nondimeno Maria ci è vicina. Come noi, anche lei è figlia di Adamo, e perciò nostra sorella per la comune natura umana; per i meriti futuri di Cristo essa fu immune dal peccato originale, ma ai doni divinamente ricevuti aggiunse personalmente l’esempio della sua fede perfetta, tanto da meritare l’elogio evangelico: "Beata te che hai creduto".
In questa vita mortale incarnò la forma perfetta del discepolo di Cristo, fu uno specchio di tutte le virtù, e nel suo atteggiamento rispecchiò pienamente quelle beatitudini che furono proclamate da Cristo Gesù. Ne deriva che nell’esplicare la sua vita multiforme e la sua operosa attività tutta la Chiesa prenda dalla Vergine Madre di Dio l’esempio secondo il quale si deve imitare perfettamente Cristo. 😇😇😇😇😇
Preservata dalla violenza della tentazione del male, Maria ci è modello e Madre nella risposta della fede… cercata, amata, offerta con tutta se stessa 🙏🏻🙏🏻🙏🏻🙏🏻⭐️⭐️⭐️⭐️

Domenica 28 maggio Pentecoste

Buona domenica di Pentecoste ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️
Invochiamo i doni dello Spirito 🙏🏻🙏🏻🙏🏻🙏🏻🙏🏻
Dall’ufficio
Luca narra che questo Spirito, dopo l’Ascensione del Signore, venne sui discepoli nella Pentecoste con la volontà e il potere di introdurre tutte le nazioni alla vita e alla rivelazione del Nuovo Testamento. Sarebbero così diventate un mirabile coro per intonare l’inno di lode a Dio in perfetto accordo, perché lo Spirito Santo avrebbe annullato le distanze, eliminato le stonature e trasformato il consesso dei popoli in una primizia da offrire a Dio.
Perciò il Signore promise di mandare lui stesso il Paràclito per renderci graditi a Dio. Infatti come la farina non si amalgama in un’unica massa pastosa, né diventa un unico pane senza l’acqua, così neppure noi, moltitudine disunita, potevamo diventare un’unica Chiesa in Cristo Gesù senza l’«Acqua» che scende dal cielo. E come la terra arida se non riceve l’acqua non può dare frutti, così anche noi, semplice e nudo legno secco, non avremmo mai portato frutto di vita senza la «Pioggia» mandata liberamente dall’alto.😇😇😇
Inondati di Grazia portiamo “frutto” coi doni dello Spirito… senza Lui non siamo nemmeno noi stessi 🙏🏻🙏🏻🙏🏻⭐️⭐️⭐️

Sabato 27 maggio novena di Pentecoste

Buona giornata 🤗🤗🤗🤗
Invochiamo la pienezza dei doni dello Spirito ⭐️⭐️⭐️
Dall’ufficio
Gli apostoli hanno parlato in tutte le lingue. Così certamente Dio volle allora manifestare la presenza dello Spirito Santo, in modo che colui che l’avesse ricevuto, potesse parlare in tutte le lingue. Bisogna infatti comprendere bene, fratelli carissimi, che è proprio grazie allo Spirito Santo che la carità di Dio si trova nei nostri cuori. E poiché la carità doveva radunare la Chiesa di Dio da ogni parte del mondo, un solo uomo, ricevendo lo Spirito Santo, poté allora parlare tutte le lingue. Così ora la Chiesa, radunata per opera dello Spirito Santo, esprime la sua unità in tutte le lingue.
Si compì in questo modo ciò che il Signore aveva promesso: Nessuno mette vino nuovo in otri vecchi, ma si mette vino nuovo in otri nuovi e così ambedue si conservano (cfr. Lc 5, 37-38).
I discepoli infatti erano diventati otri nuovi rinnovati dalla grazia della santità, in modo che ripieni di vino nuovo, cioè dello Spirito Santo, parlando tutte le lingue, erano ferventi, e rappresentavano con quel miracolo evidentissimo che la Chiesa sarebbe diventata cattolica per mezzo delle lingue di tutti i popoli.
Celebrate quindi questo giorno, come membra dell’unico corpo di Cristo.
😇😇😇😇😇
Se parliamo il linguaggio dello Spirito raggiungeremo in modo credibile il mondo Inter perché parleremo al cuore di ogni fratello e sorella 😇😇😇

Venerdì 26 Maggio novena di Pentecoste

Buona giornata 🤗🤗🤗🤗
Col cuore grande di san Filippo Neri amiamo anche noi il Signore con tutto noi stessi e per amore Suo prendiamoci cura del Creato e dei fratelli ⭐️⭐️⭐️😇😇😇😇
Dall’ufficio
Colui che è dappertutto, dove non è? Forse che non ci esortava a questo quando insegnava: «Il Signore è vicino! Non angustiatevi per nulla»? (Fil 4, 5-6).
È una ineffabile realtà questa: ascese sopra tutti i cieli ed è vicinissimo a coloro che si trovano ancora sulla terra. Chi è costui, lontano e vicino al tempo stesso, se non colui che si è fatto prossimo a noi per la sua misericordia?
Tutto il genere umano è quell’uomo che giaceva lungo la strada semivivo, abbandonato dai ladri. Il sacerdote e il levita, passando, lo disprezzarono, ma un samaritano di passaggio gli si accostò per curarlo e prestargli soccorso. Lontano da noi, immortale e giusto, egli discese fino a noi, che siamo mortali e peccatori, per diventare prossimo a noi.
«Non ci tratta secondo i nostri peccati» (Sal 102, 10). Siamo infatti figli. E come proviamo questo? Morì per noi l’Unico, per non rimanere solo. Non volle essere solo, egli che è morto solo. L’unico Figlio di Dio generò molti figli di Dio. Si acquistò dei fratelli con il suo sangue. Rese giusti i reprobi. Donandosi, ci ha redenti; disonorato, ci onorò; ucciso, ci procurò la vita.
Perciò, fratelli, rallegratevi nel Signore, non nel mondo; cioè rallegratevi nella verità, non nel peccato; rallegratevi nella speranza dell’eternità, non nei fiori della vanità. Così rallegratevi: e dovunque e per tutto il tempo che starete in questo mondo, «il Signore è vicino! Non angustiatevi per nulla» (Fil 4, 5-6). 😇😇😇
Rallegratevi nel Signore, di essere trovati “in Lui” e di vivere orientati a Lui ⭐️🙏🏻

Giovedì 25 maggio novena di Pentecoste

Buona giornata ⭐️⭐️⭐️⭐️
Viviamo anche noi, come i discepoli, il tempo dello Spirito e invochiamo i Suoi doni 🙏🏻
Dall’ufficio
Cristo aveva compiuto la sua missione sulla terra, e per noi era ormai venuto il momento di entrare in comunione con la natura del Verbo, cioè di passare dalla vita naturale di prima a quella che trascende l’esistenza umana. Ma a ciò non potevamo arrivare se non divenendo partecipi dello Spirito Santo.
Il tempo più adatto alla missione dello Spirito e alla sua venuta su di noi era quello che seguì l’ascensione di Cristo al cielo.
Finché Cristo infatti viveva ancora con il suo corpo insieme ai fedeli, egli stesso, a mio parere, dispensava loro ogni bene. Quando invece giunse il momento stabilito di salire al Padre celeste, era necessario che egli fosse presente ai suoi seguaci per mezzo dello Spirito e abitasse per mezzo della fede nei nostri cuori, perché, avendolo in noi, potessimo dire con fiducia «Abbà, Padre» e praticassimo con facilità ogni virtù e inoltre fossimo trovati forti e invincibili contro le insidie del diavolo.
Lo Spirito trasforma, per così dire, in un’altra immagine coloro nei quali abita. Infatti porta con facilità dal gusto delle cose terrene a quello delle sole cose celesti e da una imbelle timidezza ad una forza d’animo piena di coraggio e di grande generosità. 😇😇😇
Trasformi davvero anche noi… da timidi e tiepidi nelle cose Spirituali a coraggiosi testimoni della Vita che viene da Dio ⭐️⭐️⭐️😇😇😇

Mercoledì 24 Maggio novena di Pentecoste

Buona giornata 🤗🤗🤗
Invochiamo su tutta la chiesa ed i credenti la piena effusione dei doni dello Spirito ⭐️⭐️⭐️
Dall’ufficio
Lo Spirito dimora nella Chiesa e nei cuori dei fedeli come in un tempio (cfr. 1 Cor 3, 16; 6, 19) e in essi prega e rende testimonianza della adozione filiale (cfr. Gal 4, 6; Rm 8, 15-16 e 26). Egli guida la Chiesa verso tutta intera la verità (cfr. Gv 16, 13), la unifica nella comunione e nel servizio, la provvede di diversi doni gerarchici e carismatici, coi quali la dirige e la abbellisce dei suoi frutti (cfr. Ef 4, 11-12; 1 Cor 12, 4; Gal 5, 22). Con la forza del Vangelo la fa ringiovanire, la rinnova continuamente e la conduce alla perfetta unione col suo Sposo.
Lo Spirito Santo, per mezzo dei sacramenti e dei ministeri, santifica il popolo di Dio, lo guida e lo adorna di virtù. Inoltre, «distribuendo a ciascuno i propri doni come piace a lui» (1 Cor 12, 11), dispensa pure tra i fedeli di ogni ordine grazie speciali, con le quali li rende adatti e pronti ad assumersi varie incombenze e missioni utili al rinnovamento della Chiesa e al suo sviluppo.
😇😇😇😇😇
Non siamo mai “soli” abbiamo un Maestro interiore che guida e orienta a pienezza il nostro cammino ⭐️⭐️⭐️⭐️

Martedì 23 Maggio novena di Pentecoste

Buona giornata 🤗🤗🤗 invochiamo il dono dello Spirito santo 🙏🏻🙏🏻🙏🏻
Dall’ufficio
Spirito Santo è l’appellativo che gli conviene di più e che gli è proprio. Di lui hanno bisogno gli esseri che hanno vita e, come irrorati dalla sua rugiada, ricevono vigore e sostegno nel loro esistere ed agire in ordine al fine naturale per il quale sono fatti. Egli è sorgente di santificazione e luce intelligibile. Offre ad ogni creatura ragionevole se stesso e con se stesso luce e aiuto per la ricerca della verità.
Inaccessibile per natura, può essere percepito per sua bontà. Tutto riempie con la propria forza.
Semplice nell’essenza, e molteplice nei poteri, è presente ai singoli nella sua totalità ed è contemporaneamente e tutto dovunque. Egli viene partecipato senza tuttavia subire alcuna alterazione. Di lui tutti sono partecipi, ma egli resta integro, allo stesso modo dei raggi del sole, i cui benefìci vengono sentiti da ciascuno come se risplendessero solo per lui e tuttavia illuminano la terra. Così anche lo Spirito Santo, pur essendo presente a ciascuno di quanti ne sono capaci come se fosse presente a lui solo, infonde in tutti una grazia sufficiente ed intera.
😇😇😇😇😇
Risplende su tutti noi e ci guida alla pienezza della Santità facendo brillare in noi ciò che è di Dio ⭐️⭐️⭐️🙏🏻🙏🏻🙏🏻

22 maggio Santa Rita

Buona giornata 🤗🤗🤗🤗
Nulla è impossibile a Dio … così si fidava Santa Rita ⭐️⭐️⭐️
Dall’ufficio
«L’acqua che io gli darò diventerà in lui sorgente di acqua che zampilla per la vita eterna» (Gv 4, 14).
Nuova specie di acqua che vive e zampilla. Per quale motivo la grazia dello Spirito è chiamata acqua? Certamente perché tutto ha bisogno dell’acqua. L’acqua è generatrice di Vita.
Lo Spirito appartiene ad un’unica sostanza, però, per disposizione divina e per i meriti di Cristo, opera effetti molteplici.
Infatti si serve della lingua di uno per la sapienza. Illumina la mente di un altro con la profezia. A uno conferisce il potere di scacciare i demoni, a un altro largisce il dono di interpretare le divine Scritture.
Rafforza la temperanza di questo, mentre a quello insegna la misericordia. Ispira a un fedele la pratica del digiuno, ad altri forme ascetiche differenti. C’è chi da lui apprende la saggezza nelle cose temporali e chi perfino riceve da lui la forza di accettare il martirio. Nell’uno lo Spirito produce un effetto, nell’altro ne produce uno diverso, pur rimanendo sempre uguale a se stesso. Si verifica così quanto sta scritto: «A ciascuno è data una manifestazione particolare dello Spirito per l’utilità comune» (1 Cor 12, 7).
😇😇😇😇😇
Quale dono suscita in te lo Spirito? Come lo ascolti?⭐️⭐️⭐️⭐️

Ascensione

Buona domenica dell’Ascensione ⭐️⭐️⭐️⭐️
Cercate le cose di lassù, dove è Cristo 🙏🏻🙏🏻🙏🏻
Dall’ufficio
Oggi nostro Signore Gesù Cristo è asceso al cielo. Con lui salga pure il nostro cuore.
Ascoltiamo l’apostolo Paolo che proclama: «Se siete risorti con Cristo, cercate le cose di lassù, dove si trova Cristo assiso alla destra di Dio. Pensate alle cose di lassù, non a quelle della terra» (Col 3, 1-2). Come egli è asceso e non si è allontanato da noi, così anche noi già siamo lassù con lui, benché nel nostro corpo non si sia ancora avverato ciò che ci è promesso.
Cristo è ormai esaltato al di sopra dei cieli, ma soffre qui in terra tutte le tribolazioni che noi sopportiamo come sue membra.
Perché allora anche noi non fatichiamo su questa terra, in maniera da riposare già con Cristo in cielo, noi che siamo uniti al nostro Salvatore attraverso la fede, la speranza e la carità? Cristo, infatti, pur trovandosi lassù, resta ancora con noi. E noi, similmente, pur dimorando quaggiù, siamo già con lui. 🙏🏻🙏🏻🙏🏻😇😇😇
È Lui meta e vita nostra ⭐️⭐️

Sabato 20 maggio

Buona giornata ⭐️⭐️⭐️
Imitiamo anche noi l’anelito di san Bernardino da Siena di fare dell’Eucaristia il centro ardente con cui amare il mondo 🙏🏻🙏🏻
Dall’ufficio
Se davvero l’amore riesce ad eliminare la paura e questa si trasforma in amore, allora si scoprirà che ciò che salva è proprio l’unità. La salvezza sta infatti nel sentirsi tutti fusi nell’amore all’unico e vero bene mediante quella perfezione che si trova nella colomba di cui parla il Cantico dei cantici.
Cristo ammonisce i suoi a trovarsi sempre uniti nelle soluzioni delle questioni e nelle valutazioni circa il bene da fare; a sentirsi un cuor solo e un’anima sola e a stimare questa unione l’unico e solo bene; a stringersi nell’unità dello Spirito con il vincolo della pace; a far un solo corpo e un solo spirito; a corrispondere a un’unica vocazione, animati da una medesima speranza. 😇
È attorno a Lui che possiamo costruire la Speranza di una umanità nuova ⭐️⭐️⭐️⭐️
In chi speriamo?

Venerdì 19 maggio

Buona giornata 🤗🤗🤗
Affidiamo a Lui il nostro giorno… osiamo alzare lo sguardo e contempliamo la meta ⭐️⭐️⭐️
Dall’ufficio
«Voglio che rimanga finché io venga» (Gv 21, 23), non significa fermarsi, arrestarsi, ma rimanere in attesa, perché la condizione significata da Giovanni non raggiungerà la sua pienezza adesso, bensì alla venuta di Cristo. Quello poi che è significato da Pietro, che ha ricevuto l’invito: «Tu seguimi» (Gv 21, 22), è qualcosa che va compiuto ora, altrimenti non si arriverà a ciò che si attende. Tuttavia nessuno osi dissociare questi due grandi apostoli. Tutti e due facevano ciò che significava Pietro. Tutti e due avrebbero conseguito quanto significava Giovanni. Sul piano del simbolo, Pietro seguiva, Giovanni restava in attesa. Sul piano della fede vissuta, tutti e due sopportavano le sofferenze presenti di questo misero mondo, tutti e due attendevano i beni futuri della beatitudine eterna. 😇😇
Ora la sequela e l’attesa, o meglio, ora possiamo seguire Gesù solo se osiamo cercarlo nella contemplazione ⭐️⭐️⭐️ più fissi lo sguardo più segui 😇😇

Mercoledì 18 maggio

Buona giornata 🤗🤗🤗🤗
Il Signore ci indica la meta ma l’origine vera e il senso del nostro vivere: la comunione … col Padre, con Lui e nello Spirito con la Creazione intera ⭐️⭐️⭐️⭐️
Dall’ufficio
Perciò i santi apostoli e tutti i discepoli, che avevano trepidato per la tragedia della croce ed erano dubbiosi nel credere alla risurrezione, furono talmente rinfrancati dall’evidenza della verità, che, al momento in cui il Signore saliva nell’alto dei cieli, non solo non ne furono affatto rattristati, ma anzi furono ricolmi di grande gioia.
Ed avevano davvero un grande e ineffabile motivo di rallegrarsi. Essi infatti, insieme a quella folla fortunata, contemplavano la natura umana mentre saliva ad una dignità superiore a quella delle creature celesti. Essa oltrepassava le gerarchie angeliche, per essere innalzata al di sopra della sublimità degli arcangeli, senza incontrare a nessun livello, per quanto alto, un limite alla sua ascesa. Infine, chiamata a prender posto presso l’eterno Padre, venne associata a lui nel trono della gloria, mentre era unita alla sua natura nella Persona del Figlio. 😇😇😇😇
Ecco la nostra origine e destinazione… ecco il nostro compimento 😇😇😇😇

Martedì 16 maggio

Buona giornata ⭐️⭐️⭐️⭐️
C’è un “lavoro” intenso in ciascuno di noi … è il “lavoro” dello Spirito che ci plasma ad immagine del Risorto 😇😇
Dall’ufficio
Sopportatevi a vicenda con amore, cercate di conservare l’unità dello spirito per mezzo del vincolo della pace. Un solo corpo, un solo Spirito, come una sola è la speranza alla quale siete stati chiamati, quella della nostra vocazione (cfr. Ef 4, 2-6). Infatti dimorando in noi un unico Spirito, vi sarà in noi un unico Padre di tutti, Dio, per mezzo del Figlio. Lo Spirito Santo riconduce all’unità con sé e all’unità vicendevole fra loro tutti quelli che si trovano a partecipare di lui. E tutti noi evidentemente siamo partecipi dello Spirito. Lasciamo la vita animale e obbediamo alle leggi dello Spirito. In tal modo abbandoniamo la nostra vita, ci uniamo allo Spirito Santo, acquistiamo una conformità celeste a lui e veniamo trasformati, in certo qual modo, in un’altra natura.
😇😇😇😇😇
Trasformati e riportati continuamente dallo Spirito alla nostra piena dignità di Figli ad immagine del Figlio Vivente in eterno ⭐️⭐️⭐️⭐️ perché Lui vive noi possiamo gustare la pienezza della Vita 😇😇😇

Lunedì 15 maggio

Buona giornata 🤗🤗🤗🤗
Anche oggi veniamo raggiunti dalla Sua Luce perché la nostra giornata non cada nelle tenebre ⭐️⭐️⭐️⭐️
Dall’ufficio
Lo Spirito Santo, che è Dio insieme col Padre e col Figlio, ci rinnova nel battesimo, ci riporta alla primitiva bellezza e ci riempie della sua grazia, tanto che non possiamo più ammettere in noi nulla di indecoroso. Egli ci libera dal peccato e dalla morte, e da terreni che siamo, cioè fatti di polvere e terra, ci rende spirituali, ci permette di partecipare alla gloria divina, di essere figli ed eredi di Dio Padre, di renderci conformi all’immagine del Figlio suo, suoi fratelli e coeredi, destinati ad essere un giorno glorificati e regnare con Lui.
Come un vaso di argilla il corpo umano ha bisogno per prima cosa di venir purificato dall’acqua, quindi di essere reso saldo e perfetto per mezzo del fuoco spirituale, cioè di Dio che è fuoco divorante. Poi deve accogliere in sé lo Spirito Santo, dal quale riceve la sua perfezione e da cui viene rinnovato 😇😇😇😇😇😇😇😇
Ecco il tempo Pasquale stiamo vivendo…. Un battesimo nello Spirito ⭐️⭐️⭐️⭐️

Festa della Mamma 14 maggio

Buona domenica ⭐️⭐️⭐️
Il Signore ci visita e ci redime… anche oggi … ogni giorno 😇
Dall’ufficio
Chi ha il pegno dello Spirito e possiede la speranza della risurrezione, tiene come già presente ciò che aspetta e quindi può dire con ragione di non conoscere alcuno secondo la carne, di sentirsi, cioè, fin d’ora partecipe della condizione del Cristo glorioso.
Cristo, morto infatti una volta sola non muore più, la morte non ha più alcun potere su di lui. Pertanto se si trova in questo stato colui che si fece per noi principio di vita, è assolutamente necessario che anche noi, calcando le sue orme, ci riteniamo vivi della sua stessa vita. 😇😇😇
Facciamo brillare in noi la Sua stessa Vita, manifestiamo al mondo il Suo Volto ⭐️⭐️⭐️

Auguri di cuore e densi di gratitudine a tutte le mamme ⭐️⭐️⭐️⭐️

Sabato 13 Maggio

Buona giornata ⭐️⭐️⭐️⭐️
Oggi in Maria si compie la promessa: non siamo più stranieri o separati ma Figli amati e innestati nella Sua Vite 😇😇😇😇
Dall’ufficio
Portando in sé la divinità, Maria è diventata cielo per noi. Cristo infatti, senza separarsi dalla gloria del Padre, ha racchiuso la sua divinità nei ristretti limiti di un grembo, per innalzare gli uomini a una dignità più alta. Scelse lei sola in tutta la schiera delle vergini, perché fosse lo strumento della nostra salvezza.
Maria può essere chiamata convenientemente con molti nomi. Ella infatti è tempio del Figlio di Dio, il quale da lei è uscito in modo diverso da come era entrato; infatti era entrato nel grembo senza corpo, ne uscì rivestito di un corpo. Ella è quel mistico cielo nuovo, nel quale il Re dei re prese dimora come nella sua sede e dal quale è venuto sulla terra, facendo apparire il suo essere simile agli uomini (cfr. Fil 2,7). Ella è la fonte che sgorga dalla casa del Signore, dalla quale per gli assetati sono fluite le acque della vita: chi vi accosterà le labbra non avrà sete in eterno.
😇😇😇😇😇😇
Per Maria abbiamo questi doni… per Maria possiamo gustare questi frutti …
Con Maria custodiamo e seguiamo Gesù ⭐️⭐️⭐️

Venerdì 12 maggio

Buona giornata 🤗🤗🤗🤗
Siamo chiamati all’unita: in Cristo perché figli innestati nella Sua vita e tra noi perché membra x Grazia del Suo corpo Risorto ⭐️⭐️⭐️
Dall’ufficio
Come il capo e il corpo formano un unico uomo, così il Figlio della Vergine e le sue membra elette costituiscono un solo uomo e l’unico Figlio dell’uomo. Secondo la Scrittura il Cristo totale e integrale è capo e corpo, vale a dire che tutte le membra assieme sono un unico corpo, il quale con il suo capo è l’unico Figlio dell’uomo, con il Figlio di Dio è l’unico Figlio di Dio. Quindi tutto il corpo con il capo è Figlio dell’uomo, Figlio di Dio.
Perciò si legge nel vangelo: Voglio, o Padre, che come io e tu siamo una cosa sola, così anch’essi siano una cosa sola con noi (cfr. Gv 17, 21). Secondo questo famoso testo della Scrittura, né il corpo è senza capo né il capo senza corpo, né il Cristo totale, capo e corpo, è senza Dio.
Ma il Figlio di Dio è con Dio per natura, il Figlio dell’uomo è con lui in persona, mentre il suo corpo forma con lui una realtà sacramentale.
Pertanto le membra autentiche e fedeli di Cristo possono dire di sé, in tutta verità, ciò che egli è, Figlio di Dio. Ma ciò che egli è per natura, le membra lo sono per partecipazione e per dono di Grazia: figli adottivi. 😇😇😇
Figli amati, innestati, in Lui 🙏🏻🙏🏻🙏🏻 è quindi Lui che dobbiamo cercare e amare ⭐️

Giovedì 11 maggio

Buona giornata 🤗🤗🤗🤗
Ogni giorno il Signore ci rinnova con la Sua Grazia per essere con Lui pietre vive ⭐️⭐️⭐️⭐️
Dall’ufficio
Cristo è lui solo che è morto per tutti. È lui il medesimo che si trova nel sacramento del pane e del vino anche se sono molte le assemblee nelle quali si riunisce la Chiesa. È il medesimo che immolato ricrea, creduto vivifica, consacrato santifica i consacranti.
Quello che ricevi è il corpo di colui che è pane celeste e il sangue di colui che è la sacra vite. Infatti mentre porgeva ai suoi discepoli il pane consacrato e il vino, così disse: «Questo è il mio corpo, questo è il mio sangue» (Mt 26, 26-27). Crediamo dunque a colui al quale ci siamo affidati: la verità non conosce menzogna. Quando infatti diceva alle turbe sbigottite che il suo corpo era da mangiare e il suo sangue da bere, molti sussurravano: «Questo linguaggio è duro, chi può intenderlo?» (Gv 6, 60). Per cancellare con il fuoco celeste quei pensieri aggiunse: «È lo Spirito che dà la vita; la carne invece non giova a nulla. Le parole che vi ho dette, sono spirito e vita» (Gv 6, 63). 😇😇😇😇😇
Lo Spirito da vita, ogni volta che ci accostiamo all’Eucaristia ci trasforma rendendoci con Lui capaci di fare della nostra vita una Offerta per il bene del mondo 😇😇😇😇

Giovedì 10 maggio

Buona giornata 🤗🤗🤗🤗
Con stupore apriamo gli occhi dell’anima e l’orecchio interiore al soffio dello Spirito che ci vuole parlare con Amore eterno ⭐️⭐️⭐️
Dall’ufficio
i cristiani sono nel mondo quello che è l’anima nel corpo. L’anima si trova in tutte le membra del corpo e anche i cristiani sono sparsi nelle città del mondo. L’anima abita nel corpo, ma non proviene dal corpo. Anche i cristiani abitano in questo mondo, ma non sono del mondo. L’anima invisibile è racchiusa in un corpo visibile, anche i cristiani si vedono abitare nel mondo, ma il loro vero culto a Dio rimane invisibile.
La carne, pur non avendo ricevuto ingiustizia alcuna, si accanisce con odio e muove guerra all’anima, perché questa le impedisce di godere dei piaceri sensuali; così anche il mondo odia i cristiani pur non avendo ricevuto ingiuria alcuna, solo perché questi si oppongono al male.
Sebbene ne sia odiata, l’anima ama la carne e le sue membra, così anche i cristiani amano coloro che li odiano. L’anima è rinchiusa nel corpo, ma essa a sua volta sorregge il corpo. Anche i cristiani sono trattenuti nel mondo come in una prigione, ma sono essi che sorreggono il mondo. L’anima immortale abita in una tenda mortale, così anche i cristiani sono come dei pellegrini in viaggio tra cose corruttibili, ma aspettano l’incorruttibilità celeste. 😇😇😇😇😇

Martedì 8 maggio

Buona giornata 🤗🤗🤗🤗 tutto considero una perdita pur di essere “conforme” a Cristo … ci dice San Paolo 🙏🏻🙏🏻🙏🏻
Dall’ufficio
Il Signore dice di se stesso di essere la vite, volendo mostrare la necessità che noi siamo radicati nel suo amore, e il vantaggio che a noi proviene dall’essere uniti a lui. Coloro che gli sono uniti, ed in certo qual modo incorporati e innestati, li paragona ai tralci. Questi sono resi partecipi della sua stessa natura, mediante la comunicazione dello Spirito Santo. Infatti lo Spirito Santo di Cristo ci unisce a lui.
Noi ci siamo accostati a Cristo nella fede per una buona deliberazione della volontà, ma partecipiamo della sua natura per aver ottenuto da lui la dignità dell’adozione. Infatti, secondo san Paolo, «Chi si unisce al Signore forma con lui un solo spirito» (1 Cor 6, 17).
Dice di essere lui stesso la vite e quasi la madre e la nutrice dei tralci che da essa spuntano. Infatti siamo stati rigenerati da lui e in lui nello Spirito per portare frutti di vita, ma di vita nuova che consiste essenzialmente nell’amore operoso verso di lui. 😇😇😇
Innestati nella Vite dall’Amore operoso della Grazia ⭐️⭐️⭐️

Lunedì 8 maggio

Buona giornata 🤗🤗🤗
Grati per essere chiamati ad abitare il Suo Giorno rendiamo grazie con una vita luminosa ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️
Dall’ufficio
Questo giorno segna l’inizio di una nuova creazione. Poiché in questo giorno Dio crea un cielo nuovo e una terra nuova, come afferma il Profeta. E quale cielo? Il firmamento della fede in Cristo. E quale terra? Un cuore buono, come disse il Signore, una terra avida della pioggia che la irriga e che produce abbondante messe di spighe.
In questa creazione il sole rappresenta una vita pura, e le stelle le virtù; l’aria una buona condotta; il mare «la profondità della ricchezza della sapienza e della scienza» (Rm 11, 33). Le erbe e i germogli sono la buona dottrina e la sacra Scrittura, di cui si pasce il popolo, gregge di Dio. Le piante da frutta poi rappresentano l’osservanza dei comandamenti 😇😇😇😇
Siamo noi “uomini nuovi” perché continuamente rinnovati dalla Sua Grazia 🙏🏻⭐️😇

Domenica 7 maggio

Buona giornata 🤗🤗🤗🤗
Viviamo e gioiamo del Giorno del Signore Risorto in cui anche noi siamo chiamati a vivere da risorti ⭐️⭐️⭐️⭐️
Dall’ufficio
Questo giorno è lo stesso Figlio, su cui il Padre, che è giorno senza principio, fa splendere il sole della sua divinità.
Dirò anzi che egli stesso è quel giorno che ha parlato per mezzo di Salomone: «Io ho fatto sì che spuntasse in cielo una luce che non viene meno» (Sir 24, 6 volgata). Come dunque al giorno del cielo non segue la notte, così le tenebre del peccato non possono far seguito alla giustizia di Cristo. Il giorno del cielo infatti risplende in eterno, la sua luce abbagliante non può venire sopraffatta da alcuna oscurità. Altrettanto deve dirsi della luce di Cristo che sempre risplende nel suo radioso fulgore senza poter essere ostacolata da caligine alcuna. ⭐️⭐️⭐️⭐️
Alla Sua Luce noi viviamo nella Luce 🙏🏻🙏🏻🙏🏻