giovedì 17 dicembre
Gli ultimi giorni del Tempo di Avvento si chiamano Ferie maggiori (dal 17 al 23 dicembre). In questi giorni la liturgia ci presenta, ogni giorno, una antifona detta “O” perché inizia sempre con una grande “O”. Le Antifone sono sette, come i giorni della settimana e dicono la pienezza degli appellativi con cui viene chiamato il Messia. Sono tutte espressioni prese dalla Parola di Dio. Se prendete, poi, le iniziali di questi appellativi, cominciando da quella dell’ultimo giorno, ne esce una curiosa frase in latino (acrostico) “Ero Cras”: “sarò domani”… Gesù viene: “domani ci sarò, ecco aspettatemi”.
O Sapientia Sapienza, Parola
O Adonai Signore potente
O Radix Radice, Germoglio di Jesse (padre di Davide)
O Clavis Chiave, che apre e chiude
O Oriens Luce, Astro, Oriente, Sole
O Rex Re di pace
O Emmanuel Dio-con-noi
Riporterò, ogni giorno, l’Antifona propria come la preghiamo nella liturgia, il testo simile con le citazioni bibliche e il testo originale latino.
O Sapienza,
che esci dalla bocca dell'Altissimo,
ed arrivi ai confini della terra,
e tutto disponi con dolcezza:
vieni ad insegnarci la via della prudenza.
O Sapienza, che esci dalla bocca dell’Altissimo (Siracide 24,5),
ti estendi ai confini del mondo e tutto disponi con forza e dolcezza (Sapienza 8,1):
vieni a insegnarci la via della saggezza (Proverbi 9,6).
O SAPIENTIA, quae ex ore Altissimi prodiisti,
attingens a fine usque ad finem fortiter suaviterque disponens omnia:
veni ad docendum nos viam prudentiae.