Paese (TV)
98 Voci
0422 959013
3472984314
PARROCCHIA S. MARTINO VESCOVO

Sabato 12 marzo

“Le guardie tornarono quindi dai capi dei sacerdoti e dai farisei e questi dissero loro: «perché non lo avete condotto qui? » le guardie risposero: « mai un uomo ha parlato così».” (Gv 7, 40-53)
Signore, aiutaci a saperti, come quelle guardie riconoscere nella tua Parola, nella Chiesa, nelle tante meraviglie che hai posto nella nostra vita.

Venerdì 11 marzo

“Cercavano di arrestare Gesù, ma non era giunta la sua ora.” (Gv 7, 1-2.10.25-30)
Apri, Signore, gli occhi degli uomini perché tutti accolgano il dono di conoscerti e di poterti amare come Dio.

Oggi astinenza. Via Crucis ore 15.00 (invitati i ragazzi del catechismo).

Giovedì 10 marzo

“Io non ricevo testimonianze da un uomo; ma vi dico queste cose perché siate salvati.” (Gv 5, 31-47)
Chi ascolta con il cuore e con la vita Gesù è salvato. È salvata la sua anima, ma è salvata anche la sua vita di ogni giorno. Preghiamo per il dono della fede, della speranza e della carità, per vedere in Gesù il Figlio di Dio e per vivere da figli di Dio.

Mercoledì 9 marzo

“Chi ascolta la mia parola e crede a colui che mi ha mandato, ha la vita eterna” (Gv 5, 17-30)
Oggi Gesù ci ricorda che la vita eterna è già cominciata. E chi ha la pace e l’amore di Dio nel cuore è già nell’anticamera del Paradiso. Porta a tutto il mondo la gioia della tua vita in Gesù.

Martedì 8 marzo

“Ecco: sei guarito! Non peccare più, perché non ti accada qualcosa di peggio” (Gv 5, 1-16).
Il tempo di Quaresima ci aiuta a ricordare che il male più grave nella vita è il peccato. A ognuno di noi Gesù dice: “Alzati, cammina e non peccare più”.

Auguri a tutte le donne,

lunedì 7 marzo

“Il padre riconobbe che proprio a quell’ora Gesù gli aveva detto: “Tuo figlio vive”, e credette lui con tutta la sua famiglia”. (Gv 4, 43-54)
È in chi ha fede che Gesù può compiere miracoli. E quando, credendo, sperimentiamo la sua presenza e i suoi doni, ci disponiamo per accoglierne di più grandi. Fede e grazie di Dio camminano insieme.

6 marzo. IV Domenica di QUARESIMA

“Vi supplichiamo, in nome di Cristo, lasciatevi riconciliare con Dio”. È l’invito accorato di S. Paolo oggi che ci apre alle dimensioni della gioia e della speranza che sono presenti in ciascuno di noi dopo che abbiamo accolto quell’altra Parola, quella che ci è donata nella parabola del padre misericordioso. Questa domenica è chiamata, appunto “domenica laetare”, della gioia, dalla prima parola latina dell'antifona di inizio della Messa.
Riconciliarci vuol dire accogliere dentro la nostra vita l'amore di un Padre che ci ama da sempre. Solo così capiremo cosa vuol dire essere figli.
L'esperienza pasquale, la nostra conversione pasquale è questo lasciarsi amare da un Dio che ci dona suo Figlio e “lo fece peccato in nostro favore” perché noi potessimo essere salvati.
Sta a noi decidere, di fronte a un Dio così, se entrare in questa casa e far festa! La parabola non dice se il figlio maggiore è entrato: ognuno di noi è questo figlio che deve decidere.

Download n._15_-_IV_di_Quaresima_C.pdf

Sabato 5 marzo

“Il pubblicano invece, fermatosi a distanza, non osava nemmeno alzare gli occhi al cielo, ma si batteva il petto dicendo: “ O Dio, abbi pietà di me peccatore”. (Lc 18, 9-14)
Oggi il Vangelo ci ricorda che Dio preferisce un peccatore contrito a un virtuoso superbo. Aiutaci Signore a seguirti senza presunzione, umilmente.

Venerdì 4 marzo

“Amerai il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore e con tutta la tua anima… ”Amerai il tuo prossimo come te stesso”.
(Mc 12, 28b-34)
Il solo modo di imparare ad amare veramente è lasciarsi amare da Dio, che è l’Amore, poiché non si può amare se non essendo amati, e l’amore risana, corregge, fa crescere.
Oggi astinenza. Via Crucis ore 15.00.

giovedì 3 marzo

“Chi non è con me è contro di me, e chi non raccoglie con me, disperde.” (Lc 11, 14-23)
Durante la giornata, cerchiamo di restare sempre uniti nell’amore a Gesù. È così che noi “raccoglieremo con lui” mentre il demonio cercherà con ogni mezzo di “disperderci”, di farci perdere tempo, di farci allontanare dall’essenziale.

mercoledì 2 marzo

“Non credete che io sia venuto ad abolire la legge dei profeti; ma a dare pieno compimento.” (Mt 5, 17-19)
Che il nostro cuore sia sempre rivolto a Dio, ascoltando quanto ci chiede e camminiamo per mano sua nelle piccole e grandi azioni quotidiane.

martedì 1 marzo

“Se il mio fratello commette colpe contro di me, quante volte dovrò perdonargli? Fino a sette volte? Gesù gli rispose:Non ti dico fino a sette volte, ma fino a settanta volte sette.” (Mt 18, 21-35)
Gesù, fa’ che ricordando che siamo continuamente oggetto della tua misericordia, siamo a nostra volta misericordiosi nei confronti dei nostri fratelli e sorelle.

lunedì 29 febbraio

“In verità vi dico: nessun profeta è ben accetto nella sua patria..” (Lc 4, 24-30)
Signore, aiutaci a riconoscere i profeti che Tu hai messo nella nostra vita, vicino a noi.

28 febbraio. III Domenica di QUARESIMA

Il tempo della Quaresima è il tempo della misericordia di Dio per la nostra conversione: Dio ha pazienza con noi, come nella parabola del fico e ci chiede di uscire dalla aridità spirituale che non produce alcun genere di frutto per la vita nuova.
L’esperienza cristiana è un cammino. Quello che ci domanda il Signore è che noi cresciamo nel rapporto di amore con lui, che cioè impariamo a portare frutti…

Oggi Pellegrinaggio giubilare del Vicariato di Paese a Treviso. Ore 15.00 a San Nicolò e poi processione verso la Cattedrale: entrata per la Porta Santa e Vesperi con il Vescovo.

sabato 27 febbraio

“Figlio, tu sei sempre con me e tutto ciò che è mio è tuo; ma bisogna far festa e rallegrarsi, perché questo tuo fratello era morto ed è tornato in vita, era perduto ed è stato ritrovato.”(Lc 15, 1-3.11-32)
Gesù ci rivela il volto autentico di Dio, l’unico vero padre che gratuitamente dona e perdona e con la sua misericordia ci richiama al dovere della fraternità.
Preghiamo per i nostri ragazzi che questa sera saranno cresimati.

giovedì 25 febbraio

“Figlio, ricordati che nella vita hai ricevuto i tuoi beni.” (Lc 16, 19-31)
Mettiamo al servizio degli altri e specialmente dei poveri, ciò che abbiamo in beni materiali, talento, potere, qualità, tempo. Accumuliamo il nostro tesoro in Cielo, con l’amore e le opere buone.

mercoledì 24 febbraio

“chi vuole diventare grande tra voi, sarà vostro servitore. Come il figlio dell’uomo che non è venuto per farsi servire, ma per servire.” (Mt 20, 17-28)
Chi non vive per servire non entra nella logica del discepolo. Chiediamo la grazia di divenire servi, e servi davvero umili, pronti a soffrire e a sacrificarci come Gesù.

21 febbraio. II Domenica di QUARESIMA

C’è una straordinaria invocazione, molto umana, che apre la preghiera della Chiesa in questa domenica:”il tuo volto io cerco, Signore. Non nascondermi il tuo volto”.
Da poco siamo entrati nello spazio sacro della Quaresima, e l’abbiamo fatto attraverso il deserto, attraverso il buio della tentazione. È una esperienza e uno spazio che tutto sommato ci sono congeniali, perché tutti - chi più chi meno, ma tutti certamente - sperimentiamo la distanza da Dio e il suo silenzio, e in questa situazione sentiamo le altre voci che risuonano e ci turbano, ci distraggono e ci portano lontano.
La festa di oggi ci vuole aiutare, quasi a dirci: parti da qui, dalla presa di coscienza del buio della tua vita, della tua distanza da Dio e invoca la sua presenza.
È il cammino progressivo che sperimentano i discepoli e che l’evento del Tabor svela significativo anche per noi nella sua esperienza e nella sua promessa.

Ricordo il Ritiro di Collaborazione a Postioma, dalle ore 9.00, sia quello per i giovani, sia quello per gli adulti.
Alle 11.00 nella chiesa di Paese S. Messa di chiusura della Settimana Vocazionale.

Download n._13_-_II_di_Quaresima_C.pdf

sabato 20 febbraio

“Amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano, affinché siate figli del Padre vostro che è nei cieli.” (Mt 5, 43-48)
Insegnami a volere il bene dell'altro indipendentemente da ciò che lui fa per me. Perché così è l'amore di Dio per noi.

venerdì 19 febbraio

“va' prima a riconciliarti con tuo fratello e poi torna a offrire il tuo dono .” (Mt 5, 24)
Il nuovo culto cristiano ha richieste molto esigenti. Senza misericordia e senza amore le nostre celebrazioni non sono autentiche.

Via Crucis in Parrocchia alle ore 15.00.
Oggi non si mangia carne e si cerca di fare un'opera di misericordia.

giovedì 18 febbraio

“Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto. Perché chiunque chiede riceve, e chi cerca trova, e a chi bussa sarà aperto.” (Mt 7, 7-12)
Signore, Ti chiedo scusa perché non sono capace di fidarmi di Te, di amare come tu mi ami. Aiutami ad abbandonarmi a Te e a credere che vuoi solo il bene per me.

mercoledì 17 febbraio

“Come Giona fu un segno per quelli di Nìnive, così anche il Figlio dell’uomo lo sarà per questa generazione.” (Lc 11, 29-32).
Dio paziente e misericordioso, che rinnovi nei secoli la tua alleanza con tutte le generazioni, disponi i nostri cuori all'ascolto della tua parola, perché in questo tempo che tu ci offri si compia in noi la vera conversione.

martedì 16 febbraio

“Pregando non sprecate parole come i pagani, perché il Padre vostro sa di quali cose avete bisogno” (Mt 6, 7-15)
Quando fate la vostra preghiera, cercate di fare in modo che esca dal cuore. Nel suo vero senso, la preghiera non è altro che un anelito del cuore verso Dio; quando manca questo slancio, non si può parlare di preghiera.

lunedì 15 febbraio

“Ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere, straniero e mi avete accolto, nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, in carcere e siete venuti a trovarmi”. (Mt 25, 31-46)
Gesù si identifica con gli ultimi. Impariamo a riconoscere Gesù in ogni persona e amiamo tutti come amiamo Lui.

14 febbraio. I Domenica di QUARESIMA

“Gesù, pieno di Spirito Santo, si allontanò dal Giordano ed era guidato dallo Spirito nel deserto, per quaranta giorni, tentato dal diavolo” (Lc 4,1)
Quando abbiamo iniziato la Quaresima, mercoledì, con il rito penitenziale delle Ceneri, nella preghiera iniziale abbiamo chiesto al Padre di intraprendere un cammino di vera conversione per essere vittoriosi nel combattimento contro lo spirito del male. Il tempo di Quaresima è proprio questo “tempo di grazia” che il Signore ci dà per combattere contro lo spirito del male ed uscirne vincitori: la Pasqua è la festa della vittoria di Cristo e della nostra vittoria sul male, sul peccato, sulla morte. Se non c'è questa lotta non ci sarà neppure vittoria, se non c'è questo combattimento nel tempo di Quaresima, non ci sarà neanche per noi la salvezza vittoriosa della Pasqua. La conversione, la lotta, per noi cristiani, sono atteggiamenti costanti, da vivere tutto l'anno, sempre: la Quaresima è il segno sacramentale, cioè la riproposta solenne, pubblica, di questa conversione.

Download n._12_-_I_di_Quaresima_C.pdf