Domenica di Pentecoste
Senza di te, Spirito Santo, Gesù è solamente un personaggio del passato, di cui conoscere la storia, ma con te egli è qui, in mezzo a noi e continua ad agire in noi.
Senza di te, Spirito Santo, il Vangelo resta lettera morta, testo antico, spesso indecifrabile, messaggio astratto che viaggia sopra le nostre teste, ma con te esso diventa una parola d’amore, una Buona Notizia, un annuncio che trasforma i cuori e cambia il corso della nostra esistenza.
Senza di te, Spirito Santo, la Chiesa si riduce solo ad un’organizzazione e l’autorità ad un esercizio di potere, così come accade in ogni società, ma con te la comunità cristiana diventa esperienza viva di fraternità, comunione profonda che supera qualsiasi conflitto e qualsiasi difficoltà, ricchezza inesausta grazie alla diversità di doni che tu le fai giungere. E soprattutto i discepoli si considerano gli uni servi degli altri e non ambiscono a riconoscimenti, né cercano i primi posti.
Senza di te, Spirito Santo, la missione assume i toni di una propaganda e di una ricerca di consenso, ma con te coloro che ricevono l’annuncio sentono una gioia ed una pace sconosciute e la capacità di seguire Gesù, portando la croce.