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Scuola dell'infanzia Provera
La storia della nostra scuola dentro la parrocchia Il 4 novembre 1959 è la data riportata nella grande lapide all’ingresso della nostra scuola a ricordo del giorno in cui fu inaugurata. Il parroco di allora, Don Giovanni Favaretto, con sano orgoglio, fece scrivere ne “Il Gazzettino” del giorno dopo che “L’asilo è sorto in virtù dell’opera e della fraterna collaborazione di tutta la popolazione dell’intera parrocchia e di alcuni benefattori” affermando così che la nostra scuola esiste perché l’intera comunità cristiana di allora l’ha voluta. Costruire e poi gestire una scuola dell’infanzia è stata una scelta che la nostra parrocchia ha fatto e che tutt’oggi continua a fare perché ha chiara una triplice consapevolezza: a. La consapevolezza che educare è partecipare all’azione stessa di Dio e che Dio ci chiama a questo. 50 anni fa erano le suore che educavano, oggi il personale è interamente laico, assunto tramite contratto collettivo di lavoro FISM, ma la consapevolezza che educare è partecipare all’opera stessa di Dio non è mai venuta meno. b. La consapevolezza che la scuola deve essere la scuola di tutti e per tutti. Don Giovanni aveva stretto con la parrocchia un “patto non scritto” che impegnava i capifamiglia e la parrocchia in vista della realizzazione di un’opera che sorgeva a servizio di tutti, col favore di tutti, col contributo di tutti. Questo “patto” allora, in vario modo, è stato onorato da tutti. Per noi, oggi, onorare questo “patto” si traduce: * nel dovere e nella qualità della partecipazione, non certo per gestire equilibri di potere all’interno della scuola, ma come impegno a favore delle nuove generazioni e della qualità della loro vita; * nell’accoglienza assoluta e indiscriminata di tutti i bambini e delle loro famiglie;  nel fornire l’alfabeto dell’accoglienza e dell’integrazione a partire da una visione cristiana della vita. c. La consapevolezza che la storia mi rivela la volontà di Dio. Aprendo l’asilo don Giovanni e i capi famiglia di allora non si sono chiesti se quello sarebbe stato un “investimento redditizio”, hanno semplicemente riconosciuto che lì, nell’educazione dei piccoli, si manifestava la volontà di Dio e l’hanno assecondata. Ancor oggi, la parrocchia di San Michele arcangelo riconosce che realizza pienamente se stessa solo restando in dialogo con Dio e lasciandosi interpellare dalla sua volontà, per cui sente di dover ascoltare quella richiesta che Dio continua a porle attraverso quella domanda di educazione che tante famiglie le rivolgono per i propri figli. Ciò che ci muove nel continuare a gestire una scuola dell’infanzia non è l’interesse personale legato al fatto che un proprio piccolo familiare frequenta questa scuola, ma perché la scuola è “nostra”, di questa comunità cristiana, e noi sentiamo di non poter tradire né il “patto” educativo “firmato” dai nostri padri, né la pressante chiamata che Dio ci rivolge attraverso la storia, di collaborare con lui alla sua azione educativa perché tutti possano vivere una vita bella, sana e felice.
Telefono
0422 400402
Cellulare
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Sito web
http://www.asiloicuccioli.it
Email
direzione@scuolaprovera.it
Fax
0422 400402

Il tempo della scuola

07.30 - 8.00 accoglienza per chi ne fa richiesta per motivi di lavoro (questo servizio non è compreso nel costo della retta).
08.00 - 09.00 accoglienza
09.00 - 09.30 servizi igienici, merenda a base di frutta fresca
09.45 - 11.45 attività varie di sezione
11.45 – 12.00 servizi igienici
11.50 uscita prima del pranzo
12.00 pranzo
12.45 uscita dopo pranzo per i piccoli che non si fermano per la nanna
13.00 - 13.30 ricreazione (giochi liberi o strutturati in salone o in giardino)
13.00 – 15.15 riposino per i più piccoli (in alternativa all’uscita dopo il pranzo per i “piccoli”)
14.00 – 15.15 attività in sezione
15.15 – 15.40 giochi in salone o in giardino
15.40 - 16.00 uscita
La scuola dell’infanzia rimane in attività tutti i giorni esclusi i festivi, il sabato e i giorni stabiliti dal calendario diramato dall’Ufficio Scolastico Regionale al quale, entro i limiti consentiti dall’autonomia, deve adeguarsi.
via Redipuglia, 23/a - Treviso (TV)