Venezia (VE) - Carpenedo
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PARROCCHIA SS. GERVASIO E PROTASIO MM.

Una App per la parrocchia

Stiamo provando, in via del tutto
sperimentale, ad adottare un’applicazione valida per cellulari che dia
le notizie principali della vita della
parrocchia e delle realtà che ci ruotano intorno in tempo reale. Personalmente, resto del parere che sia
molto più effi cace la carta e non rinuncerò mai a stampare le copie di
lettera aperta e de L’ncontro. Comprendiamo però che qualcuno ormai si muove soltanto con il telefono e allora cerchiamo di fare anche
questo passo per venire incontro
alle necessità di chi fosse abituato a consultare gli avvenimenti soltanto sullo smartphone. In questo
momento abbiamo avuto il tempo
per fare anche questo passaggio e
l’abbiamo compiuto in via del tutto
sperimentale, provando adesso a
distribuire l’App ad alcune persone che se ne intendano un poco e
siano sensibili alle dinamiche dei
social. Presto speriamo di poter diffondere questa iniziativa a tutti, nella speranza che sia uno strumento
fecondo per l’annuncio del Vangelo.

Pacchi natalizi

Manuela Campalto ci ha segnalato
che sono avanzati molti pacchi natalizi raccolti da altre realtà di Mestre, derivanti da iniziative analoghe
a quella che abbiamo realizzato in
parrocchia, ma promosse dal Comune, dalla Casa del Volontariato
e Laura Meconi. Grazie a Dio anche in queste realtà sono arrivati diversi doni in occasione del Natale,
ma forse non tutte sono state uugualmente frequentate da persone
bisognose. Così, nei giorni scorsi, siamo andati a prendere questi
doni confezionati con cura. Sabato
e domenica ne abbiamo distribuiti
un buon numero a persone bisognose venute in canonica (ringrazio molto Vallì che ha organizzato
questa distribuzione). Il resto del
materiale è stato recuperato, separato per genere, e verrà impiegato
come borse omaggio (non più nataaperta: in nessun luogo pubblico bisognerebbe concedersi la libertà di
tossire. Anzi: già da marzo scorso,
la legge tutt’ora in vigore, di per sé
vieta a chi avesse sintomi come la
tosse (o il raff reddore), di frequentare luoghi frequentati da altre persone. Dunque: chi non riesce a trattenersi dovrebbe provvedere a curarsi
prima di uscire di casa. Su questa
e altre attenzioni sanitarie bisogna prestare particolare cura. d.G.
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UN SANTO ALLA SETTIMANA
San Giuseppe Freinademetz
Il 28 gennaio si commemora questo
santo ladino, nato ad Oies, in Val
Badia, nel 1852, morto missionario
in Cina nel 1908 e canonizzato da
Giovanni Paolo II° nel 2003. A 25
anni viene ordinato sacerdote, a 27
parte per la Cina come missionario
della Congregazione del Verbo Divino (Verbiti). All’inizio non capisce
perché i cinesi rifi utino lui e la sua
religione, lo vedano anzi come un
nemico. Si sente frustrato, si amlizie ma sempre e comunque buone) che distribuiremo alla gente che
ne ha bisogno a qualunque titolo.
Grazie davvero a chi ha contribuito.

Per i nomi dei defunti

In passato abbiamo sempre raccolto i nomi dei defunti da ricordare durante le Messe festive e feriali,
in un fascicolo lasciato all’ingresso
della chiesa. Non è stato più possibile continuare quest’abitudine
per motivi igienici (è vietato toccare la stessa penna e poggiarsi sullo
stesso foglio) ma non signifi ca che
adesso si debbano dimenticare le
persone defunte. Ha un valore ricordare il loro nome pubblicamente: è il segno che se ne fa memoria non solo in modo fantasioso o
personale, ma anche come parte
di una comunità, come storia di un
territorio. Chiunque desidera che la
persona cara venga ricordata può
passare in sacrestia anche soltanto
qualche minuto prima della celebrazione della Messa. Durante la liturgia, ricorderemo i defunti affi dandoli alla misericordia del Signore.

Corso fi danzati

Abbiamo dovuto rinviare il corso fi -
danzati: non è il caso in queste settimane di aggiungere altri incontri a
quelli ordinari. A parte gli appuntamenti urgenti o le attività programmate, è meglio adesso pazientare
un poco e non insistere anche perché le persone coinvolte non sono
più bambini con una straordinaria
robustezza al Virus, ma fi danzati
che in qualche caso hanno superato anche i 30 anni. A Dio piacendo
si comincerà il corso da metà febbraio. È previsto un numero di appuntamenti meno numeroso e forse
sarà più contenuto il tempo per ciascun appuntamento. In ogni caso il
programma dovrebbe essere completato per Pasqua. Avendo dunque posticipato di un mese, c’è la
possibilità che qualcuno ancora si
iscriva. Già domenica scorsa una
coppia ha domandato di aggiungersi: così il numero dei partecipanti
sale a 18. Sembra che un’altra coppia ancora potrebbe venire anche
se non l’ha ancora confermato. In
queste due settimane ho l’occasione di incontrarmi personalmente coi
fi danzati: invito dunque chi avesse
piacere ad iscriversi e a fare subito
l’incontro personale. Chi legge queste righe cerchi di farle pervenire
agli interessati. Per iscrizioni chiamare in segreteria allo 0415352327

INCONTRI COI CATECHISTI

In questa settimana il parroco ha fatto l’incontro personale con ogni staff
di catechisti per le elementari e per le
medie. Ai nostri lettori forse poco importano alcune indicazioni emerse.
Più rilevante invece è ciò che accomuna tutti gli staff . Primo: gli incontri
per i genitori che si sono sempre fatti negli anni scorsi vengono sospesi
ancora almeno fi no a Pasqua. Non
ci sono i presupposti per organizzare in presenza queste attività di formazione e sarebbe sciocco, in zona
arancione, radunare adulti senza
un’emergenza specifi ca. Se dopo
Pasqua ci sarà un deciso cambiamento nei fattori di rischio allora si
discuterà meglio il da farsi. Al momento comunque ogni incontro con
gli adulti è sospeso. Secondo: ogni anno ci sono delle tappe nella vita
dei gruppi quali per esempio la consegna del Vangelo, quella del Credo, il precetto dell’amore o il Padre
nostro e via dicendo. Anche questi
piccoli appuntamenti radunavano in
modo più accentuato i genitori e i
ragazzi intorno ad una celebrazione
della domenica. Al momento sono
dunque sospesi. Purtroppo, o meglio
per fortuna, la S. Messa delle 9:30 è
già suffi cientemente piena e non è
proprio il caso di organizzare ulteriori attività col rischio che qualcuno
debba star fuori. Terzo: i sacramenti
dell’iniziazione cristiana della prima
comunione e della cresima previsti
rispettivamente il 1° maggio e il 2
giugno e la prima riconciliazione per
i ragazzi di quarta elementare prevista a maggio sono tappe confermate
ma le date sono suscettibili di cambiamento. Non è opportuno adesso
fare progetti a lungo termine con
gruppi numerosi: si rischia di perdere tempo in discussioni meramente
teoriche e poco prima degli appuntamenti sacramentali tutto potrebbe
cambiare. Vedremo dunque più in là
il da farsi, ma cerchiamo di non prenderci appuntamenti per le date suggerite già ad inizio settembre. d.G.

I CRISTIANI CAMBIANO, I LAICI POCO

Dal 18 al 25 gennaio si celebra la
settimana di preghiera per l’Unità
dei cristiani. La storia passata ci ha
consegnato diverse “confessioni” di
fede, nate anche per pretesti economici e politici. Negli ultimi decenni, però, fra discepoli di Gesù non ci
sono stati scontri, anzi, dal Concilio Vaticano II in poi è maturata una
convergenza sempre maggiore fra
cattolici, ortodossi, evangelici, luterani, anglicani e altri credenti in
Cristo. C’è poi una seconda considerazione: domenica scorsa, 17
gennaio, si è celebrato il dialogo
con gli ebrei. Anche con costoro c’è
stato un forte avvicinamento. Fino
al Concilio la Chiesa nutriva per loro
un atteggiamento ostile. Nell’ultimo
periodo ci sono stati segni di fraternità concreti e profondi. Si nota un
cammino costante di avvicinamento
nella pace, pur rimanendo ciascuno fedele a sé stesso. Chi è nato in
questo periodo non aff erra del tutto
i passi compiuti e non si rende conto dell’antica rivalità fra credenti.
Certo: per essere fedeli al Vangelo,
resta da compiere ancora una lunga strada, ma in tante occasioni i discepoli del Cristo hanno mostrato la
grazia di un profondo rinnovamento.
Forse, invece, chi è poco o per nulla
legato al Vangelo rimane ancorato
a posizioni ideologiche e divisive:
se gli è stata insegnata l’ostilità verso alcuni principi non sempre riesce
a mettersi in discussione e talora
si mostra aggressivo. don Gianni

Secondo

Post oggi messa 18:30