La parrocchia di San Filippo Neri in Borgochiesanuova ha una storia breve, in quanto è sorta nel 1978 dallo smembramento della parrocchia di San Lazzaro (Angeli), fino ad allora la sua storia si identifica con quella della parrocchia madre.
Il suo territorio è delimitato da due ferrovie, quella cremonese e quella modenese, ed è una "bonifica di chiusura" a sud. Confina con le parrocchie di S. Silvestro, Montanara, San Giuseppe artigiano e San Lazzaro.
Dopo un afflusso di abitanti, con conseguente sviluppo urbanistico di scorsi decenni, oggi i nuclei familiari sono piuttosto stabili dal punto di vista migratorio: molte famiglie sono infatti i proprietari della casa o dell'appartamento in cui abitano. Le poche famiglie che emigrano si insediano nei paesi limitrofi dove le politiche abitative favoriscono lo sviluppo urbanistico.
Le attività prevalenti si inquadrano nell'industria, nel commercio e nell'impiego (soprattutto pubblico). Non sono presenti sul territorio parrocchiale dei veri e propri insediamenti industriali, prevalgono invece di iniziative economiche di tipo familiare con pochi dipendenti.
Il tempo libero viene trascorso fuori parrocchia, anche perché nel territorio le strutture ricreative e sportive sono scarse e inadeguate e il verde pubblico, che pure esiste, non è adeguatamente attrezzato.
Sul territorio è presente, come realtà religiosa, la Casa della Divina Provvidenza (casa di riposo per religiose), delle Suore Ancelle. Vi sono poi: l'asilo nido, la scuola materna ed elementare, l'ospedale psichiatrico, un campo sportivo, una palestra e vari insediamenti commerciali.