Venezia (VE)
25 Voci
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Comunità Sorelle

calendario 19 febbraio - 26 febbrio 2023

Carissimi amici,
il Vangelo di questa Domenica che precede il Mercoledì delle Ceneri continua a proporci una pagina del capito 5 del vangelo di Matteo, del Discorso della MOntagna. Gesù citando ancora alcuni passi della Legge antica ci domanda superarli con una visione "alta" della vita per mettere fine ai limiti della Legge stessa che dava spunto per una serie di contraddizioni le cui conseguenze portavano alla violenza e al proliferare dell'ingiustizia. gesù ci invita a guardare al Padre che a cara la vita e la salvezza di tutti e non fa preferenza di persone. essere santi o perfetti come dice il levitico e Gesù nel Vangelo vuol dire comportarci come Dio, avere lo stile della misericordia e del perdono che sempre include e non separa. la Quaresima che incomincia Mercoledì prossimo con il segno delle Ceneri ci aiuti a prendere coscienza che siamo si polvere, ma una polvere speciale, preziosa tanto da indurre il Figlio di Dio a prendere la nostra carne fino alla croce per amore nostro. prendiamo sul serio questo tempo di grazia che il Signore ci sta donando per la nostra salvezza.
Buona Quaresima

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messaggio del Santo Padre

MESSAGGIO DI PAPA FRANCESCO
PER LA GIORNATA DEL MALATO
11 Febbraio memoria della Madonna di Lourdes
“abbia cura di lui”
La compassione come esercizio sinodale di guarigione
Alcuni passaggi davvero significativi del messaggio di papa Francesco da meditare e mettere in pratica
La malattia fa parte della nostra esperienza umana. Ma essa può diventare disumana se è vissuta
nell’isolamento e nell’abbandono, se non è accompagnata dalla cura e dalla compassione.
Fratelli, non siamo mai pronti per la malattia. E spesso nemmeno per ammettere l’avanzare dell’età.
Temiamo la vulnerabilità e la pervasiva cultura del mercato ci spinge a negarla. Per la fragilità non c’è
spazio. E così il male, quando irrompe e ci assale, ci lascia a terra tramortiti. Può accadere, allora, che gli
altri ci abbandonino, o che paia a noi di doverli abbandonare, per non sentirci un peso nei loro confronti.
Così inizia la solitudine, e ci avvelena il senso amaro di un’ingiustizia per cui sembra chiudersi anche il Cielo.
Fatichiamo infatti a rimanere in pace con Dio, quando si rovina il rapporto con gli altri e con noi stessi. la
giornata del malato, non invita soltanto alla preghiera e alla prossimità verso i sofferenti; essa mira a
sensibilizzare il popolo di Dio, le istituzioni sanitarie e la società civile a un nuovo modo di avanzare insieme.
Gli anni della pandemia hanno aumentato il nostro senso di gratitudine per chi opera ogni giorno per la
salute e la ricerca. Ma da una così grande tragedia collettiva non basta uscire onorando degli eroi. Il Covid-
19 ha messo a dura prova questa grande rete di competenze e di solidarietà e ha mostrato i limiti strutturali
dei sistemi di welfare esistenti. “abbi cura di lui”(Lc10,35) è la raccomandazione del Samaritano
all’albergatore. Gesù la rilancia anche ad ognuno di noi, e alla fine ci esorta:” va’ e anche tu fa’ così”. Vivere
indifferenti davanti al dolore non è una scelta possibile. All’intercessione di Maria, Salute degli infermi,
affido ognuno di voi, che siete malati; voi che ve ne prendete cura in famiglia, con il lavoro, la ricerca e il
volontariato; e voi che vi impegnate a tessere legami personali, ecclesiali e civili di fraternità.

vangelo domenica 12 febbraio

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calendario 12 febbraio - 19 febbraio 2023

Carissimi amici,
ancora il grande discorso di Gesù della montagna, sul monte delle beatitudini cominciato qualche domenica fà.
E' un discorso programmatico, dove il maestro mette in evidenza il suo programma: un programma davvero rivoluzionario dove scalza quelle sicurezze che gli uomini si sono date e le sostituisce con quelle di Dio.
Oggi Gesù cerca di far capire che Lui non è venuto per abolire quella legge che Dio aveva dato a Mosé, ma che è venuto a completare. cioè a riportarla nel giusto alveo per cui Dio l'aveva data: quello dell'amore, del cuore.
Accogliamo allora questa parola perché passiamo tutti da una religiosità spesso formale ad una fede in un Dio che non intristisce l'uomo, che non dona delle regole per sminuire l'umanità e la dignità dell'uomo, ma per la vita e la gioia in pienezza.
buona settimana

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dal Vangelo secondo Matteo

(5,, 13 - 16)

calendario 5 febbraio - 12 febbraio 2023

Carissimi amici,
in questa domenica 5^ del Tempo Ordinario continua il discorso della montagna delle Beatitudini che abbiamo meditato domenica scorsa. il Vangelo ricorda che il vero discepolo di Cristo, luce del mondo, non può che essere egli stesso portatore di luce, di speranza, di gioia, di pace. siamo sale della terra e luce del mondo dando valore e amando tutto ciò che è caro al cuore di Dio. In questa domenica siamo tutti invitati a celebrare la giornata per la vita. la collaborazione pastorale del Lido invita tutti i cristiani delle sei parrocchie ad accogliere l'iniziativa del questionario e compilarlo alla fine delle messe parrocchiali. una copia potete scaricarla anche da qui e poi consegnarla in parrocchia compilata.
buona domenica

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Dal Vangelo Secondo Matteo (5,1 - 12a)

...............Gesù salì sul monte; si pose a sedere e si avvicinarono a lui i suoi discepoli...........

calendario 29 gennaio - 5 febbraio 2023

Carissimi amici,
in questa 4^ domenica del tempo ordinario, Gesù parla ai poveri e ai semplici, come ai ricchi e ai potenti.
a tutti propone la vera felicità delle Beatitudini, che non è condizionata da situazioni sociali o psicologiche, ma dalla sincera ricerca dell'amore di Dio e del prossimo. le Beatitudini sono anzitutto il volto e la vita stessa di Dio, come si è manifestata nella persona del Signore nostro Gesù Cristo, e sono da Lui proposte ai suoi discepoli, e quindi anche a noi, perché possiamo assomigliargli sempre più, corrispondenti a quell'immagine con cui siamo usciti dalle mani creative di Dio.
buona settimana
don Cesare

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BIAGIO

fotografie

Biagio

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Biagio Conte

calendario 22 gennaio - 29 gennaio 2023

C’è bisogno della luce di Cristo, nel mondo che vive nelle tenebre della menzogna e della violenza. Accogliamo noi per primi l’invito di Gesù: “Convertitevi…”. Gesù chiama Pietro e Andrea, Giovanni e Giacomo, a condividere la sua missione. Chiama i nuovi pastori della Chiesa, e tutti i cristiani a testimoniarlo: questi sono oggi il suo volto, la sua parola, la sua opera. Il dono della parola di Dio e della vita di Gesù nel Vangelo e in tutta la Bibbia, diventi strumento di conversione e di annuncio.
Buona settimana

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domenica 15 gennaio 2023

dal vangelo secondo Giovanni (1,29 - 34)

domenica 15 gennaio 2023

dal vangelo secondo Giovanni (1,29 - 34)

calendario 15 gennaio - 22 gennaio 2023

Carissimi,
Il Vangelo di questa domenica sviluppa quello della festa del Battesimo del Signore, domenica scorsa. Il Battista riconosce in Gesù il ‘Figlio di Dio’. Egli è colui che ‘è avanti’ rispetto al Battista: porta a compimento la storia della salvezza; ed è colui che ‘era prima’, fin dal principio, dall’eternità. Lo Spirito di Dio che ha creato il mondo e lo rinnova, ci rigenera a vita nuova ‘nell’acqua e nello Spirito’. Il Battesimo permane in noi come fonte di vita nuova, principio di fede e di amore per ogni giornata. Praticamente questa domenica ci aiuta a dare una identità precisa a Gesù: non è un uomo eccezionale e basta, ma, l'Agnello di Dio "IL Figlio di Dio". Quindi, come ha detto Lui, la Via, la Verità e la Vita e quindi tutto quello che io posso cercare nella vita, il senso della mia esistenza sul quale posso anche giocare la mia vita come hanno fatto tante persone come fratel Biagio, una persona che ci ha creduto sul serio mettendosi a servizio degli ultimi.

buona settimana

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domenica 8 gennaio 2023

PREGHIERA DOPO LA COMUNIONE NELLA FESTA DEL
BATTESIMO DI GESU’
Signore ,
quella del Battesimo è l’ultima scena d’Incarnazione che ci
affidi in questo tempo di Natale giunto oggi alla sua
conclusione.
Sì, lì al Giordano tu non esiti, Gesù,
a mescolarti a tutti coloro che vengono dal Battista,
disposti a cambiare perché i tempi ormai sono maturi.
Al Giordano tu vieni a condividere
I bisogni e le attese di tutti e lo Spirito scende su di Te
come colomba,
per abitare ogni giorno della tua vita.
Tu sei il Figlio, l’amato:
a te il Padre ha chiesto il dono della tua vita per noi.
In Te il Padre ha posto il suo compiacimento non perché tu
facessi da padrone, ma per abbassarti.
Grazie del tuo Battesimo, aiutaci ad essere umili, servi del
tuo amore.

calendario 8 gennaio - 15 gennaio 2023

Nella festa del Battesimo del Signore, che chiude il ciclo liturgico del Natale, vengono evidenziate la divinità di Gesù e la sua missione messianica. e' l'intera Trinità che si manifesta: il Padre che invia il Figlio, il Figlio che si dona nella sua missione per la nostra salvezza, lo Spirito santo che ci introduce in questo mistero.

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calendario edizione speciale

oggi

IN PREGHIERA DAVANTI AL PRESEPE


O Bambino Gesù, Tu sei il nostro Salvatore che ti sei fatto fratello per cercarci
quando siamo disorientati e perdiamo la direzione. Sei il Figlio di Dio venuto a
perdonarci e a risollevarci dal peccato. Adagiato in una mangiatoia divieni nostro
cibo nell’Eucarestia, amandoci a tal punto da unirti a noi, perché anche noi possiamo
unirci a Te.
O Maria, ragazza di Nazareth , all’annuncio dell’angelo che Ti chiedeva di diventare
la Madre di Dio, hai risposto con obbedienza piena e totale. Le tue parole:” ecco la
serva del Signore. Avvenga per me secondo la tua parola”, sono per tutti noi la
testimonianza di come abbandonarsi nella fede alla volontà di Dio. Tu chiedi a tutti
noi di obbedire alla parola del Tuo Figlio.
O San Giuseppe , ti ammiriamo in atteggiamento di proteggere il bambino e la sua
mamma. Sei il custode che non si stanca mai di proteggere la sua famiglia. Tu
portavi nel cuore il grande mistero che avvolgeva Gesù e Maria Tua sposa, e da
uomo giusto Ti sei sempre affidato a Dio.
O pastori umili e poveri , dopo aver accolto l’annuncio fatto dagli angeli, siete andati
fino a Betlemme per vedere l’avvenimento che il Signore vi ha fatto conoscere. A
Dio, che ci viene incontro nel Bambino Gesù, avete risposto mettendovi in cammino
verso di Lui.
O Re magi, osservando la stella , vi site messi in cammino verso Betlemme per
conoscere Gesù, e offrirgli in dono oro, incenso e mirra. Davanti al Re Bambino vi
pervade un a gioia grande; non esitate a mettervi in ginocchio e adorarlo.
O San Francesco d’Assisi , nel mirabile segno del presepe, da Te ideato, hai voluto
annunciare il Mistero dell’Incarnazione del Figlio di Dio. Insieme con te
contempliamo Gesù, credendo che Dio è con noi e noi siamo con Lui, tutti figli e
fratelli grazie a quel bambino, Figlio di Dio e della Vergine Maria.
Amen. Alleluia!

IL PRESEPIO DI QUEST'ANNO

Vuole richiamare a tutti quelli che lo vedono, dei
messaggi importanti:
La lontananza della capanna e il pacco regalo in primo
piano vogliono dirci che Dio l’irraggiungibile,
l’infinitamente lontano si è fatto vicino, anzi vicinissimo a
noi, nel segno della carne e dell’Eucarestia ( ecco nel pacco
il Calice e la patena) , la sua Parola che proclamiamo e
celebriamo ogni Giorno del Signore (il libro della Bibbia).
Egli continua a visitarci ogni volta che ascoltiamo la sua
Parola che fedelmente continua ad inviarci attraverso la
sacre scritture ogni Domenica ( la prima lettura
dell’Antico Testamento, il Salmo responsoriale, la
seconda lettura tratta dal N. Testamento, e da quella più
alta che è il Vangelo, il compimento di tutte le promesse
di Dio. Ma non basta: il Signore è con noi ogni volta che la
comunità si raduna nel suo nome:” quando due o tre si
riuniscono nel mio nome , Io sono in mezzo a loro ”( la
comunità cristiana); ogni volta che avrete dato un
bicchiere di acqua fresca ad uno dei miei fratelli più piccoli
lo avrete fatto a me” dice il Signore. (i poveri, gli ammalati,
le persone sole, tutti quelli che sono ai margini della
nostra vita).

calendario 25 gennaio 2022 - 8 gennaio 2023

Carissimi parrocchiani e amici,
Buon Natale!

Il Dio vicino come i nostri bambini; partecipe della nostra vita come un amico; desideroso del nostro bene come un fratello. Gesù vive tra noi: il Suo Natale non è solo un bel ricordo, ma una Presenza. Gesù vive nella Chiesa e ci diventa Maestro e Salvatore. Gesù si riconosce nel povero e nel sofferente e stimola la nostra carità. La Sua compagnia nella vita è una gioia che apre alla speranza, stimola la dedizione, sostiene il coraggio di vivere e affrontare tutte le situazioni; ci rende fratelli e capaci di sostenerci l’un l’altro ogni giorno.

i miei auguri e la benedizione del Signore a voi e a tutti i vostri cari

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Giuseppe

Giuseppe accetta Maria e la sposa e diventa l'apripista a Gesù Salvatore

Giuseppe

Giuseppe riflette su ciò che l'Angelo gli ha detto

Vangelo Secondo Matteo (1,18-24)

Un angelo appare in sogno a Giuseppe:".....non temere di prendere con te Maria..........