Venezia (VE)
25 Voci
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Comunità Sorelle

Calendario 21 gennaio 2018 - 28 gennaio 2018

Carissimi amici, il messaggio di questa domenica è credere nel vangelo di Gesù significa credere che Gesù è venuto per cambiare realmente il mondo, instaurando il regno di Dio. Tutto passa in secondo piano rispetto all'annuncio della salvezza perchè è venuta l'ora di Dio. Tocca alla nostra libertà saperla accogliere. Guardando il calendario di questa domenica, nella copertina, oltre alla breve meditazione sul Vangelo troviamo il programma dettagliato della bella iniziativa che vivremo domenica prossima 28/01/2018 al S.Camillo ed al pomeriggio che vivremo assieme all'istituto Morosini, dove nel primo pomeriggio si svolgerà una tavola rotonda sui dati anagrafici del Lido per i prossimi 10 anni. A motivo della Domenica della Pace la Messa delle 11:15, per questa domenica, non sarà celebrata.
Martedì 23 inizierà nella nostra comunità il corso per fidanzati. Da ultimo ricordo che fino a Giovedì 25/01, festa della conversione di S.Paolo si svolge la settimana di preghiera per l'unità dei Cristiani.
Vi auguro una buona settimana.

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Calendario 14 gennaio 2018 - 21 gennaio 2018

Carissimi,
il vangelo di questa seconda Domenica del tempo ordinario Gesù ci insegna a non accontentarci, insegna fame di cielo, dalla banalizzazione. con questa semplice domanda: che cosa cercate? Gesù fa capire che la nostra identità più umana è di essere creature di ricerca e di desiderio. perché a tutti manca qualcosa. Che cosa mi manca? Gesù chiede di rientrare nel tuo cuore, di conoscere che cosa desideri di più, che cosa ti fa felice. Di ascoltare il tuo cuore.
In questa settimana si riprende la catechesi per tutti, per tutti quelli che desiderano camminare dietro al Signore, che sentono il bisogno di approfondire la propria fede grandi e piccoli. Ricorderemo i defunti della Confraternita e annunciamo sul foglietto settimanale la Domenica a tempo pieno :28 Gennaio la Domenica della Pace.
Buona settimana

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Calendario 7 gennaio 2018 - 14 gennaio 2018

Carissimi,
con la Solennità dell'Epifania entriamo nel culmine del Tempo di Natale: Gesù, il Verbo che si è fatto carne, Colui che ha posto la sua tenda in mezzo a noi è il Dio di tuttim e per tutti gli uomini. Egli infatti non è appanaggio di alcuni che lo meritano, ma è venuto per la salvezza di tutti. "Io non sono venuto per i sani, ma per i malati e perchè tutti abbiano la vita e la abbiano in abbondanza" dice Gesù nel Vangelo.
Gesù nasce e si fà uomo proprio per questo: "Io sono disceso dal cielo perchè il mondo si salvi e perchè niente vada perduto di tutto quello che il Padre mi ha affidato".
C'è posto per tutti nel suo cuore per tutti e se mai Gesù avesse qualche preferenza l'ha per quelli che sono lontani; lui è il padre misericordioso che accoglie il figlio più giovane che si è allontanato dalla sua casa, dal suo amore."Io sono venuto non per giudicare il mondo, ma perchè si salvi".
E' la Festa, l'Epifania, di tutti quelli che hanno nostalgia di Dio e che lo cercano con tutto il cuore come i Re Magi del Vangelo che hanno il coraggio di mettersi in strada per cercare la Verità. noi siamo così? andiamo in cerca della Verità o ci accontentiamo delle mezze verità?
Prima i re Magi vanno in cerca di Dio a Gerusalemme e poi lo trovano nella semplicità di una grotta e"provarono una grandissima gioia " perchè anche loro sono passati da un Dio potente, seduto sul trono a un Dio umile, povero che si confonde con tutti. essi riconoscono, proprio in questa realtà la presenza reale del vero Dio e aprono i loro scrigni e offrono oro, incenso e mirra. cioè riconoscono in quel bambino la regalità, la divinità di Dio che passa attraverso l'umiliazione della croce per arrivare alla Risurrezione. e' lo stesso percorso spirituale che dobbiamo fare anche noi.
buona settimana

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Calendario 31 dicembre 2017 - 7 gennaio 2018

Carissimi,
siamo nel cuore ancora del tempo di Natale e dell'Ottava e il Mistero dell'Incarnazione che stiamo vivendo ci raggiunge con tutta la sua forza e provocazione: Dio in Gesù si è fatto debole e ha preso su di sè tutta la nostra realtà umana fatta di gioie e di tante miserie. secondo l'iconografia orientale, quella delle icone antiche, Gesù che nasce viene deposto in una mangiatoia che è il sepolcro: è lo stesso Gesù. colui che nasce è quello stesso che andrà sulla croce per noi, Emmanuele fino in fondo. guardiamo in questa Domenica dopo Natale la famiglia di Nazareth, una famiglia che ci ricorda che il primato di Dio è fondamentale per la riuscita della famiglia. dove c'è Dio c'è tutto quello che l'uomo desidera; ecco perchè alla fine Luca dice:" e il fanciullo cresceva in sapienza e grazia e Dio era con lui.
Ringraziamo il Signore dell'anno trascorso e chiediamo la protezione della Madre di Dio per l'anno nuovo che sta per venire. non c'è tempo più o meno fortunato perchè ogni tempo è di Dio dal momento che Dio, nel suo Figlio Gesù, è entrato nella nostra storia.
auguri

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Calendario 24 dicembre 2017 - 31 dicembre 2017

Carissimi,
Buon Natale!
siamo arrivati alla celebrazione del Natale del Signore. Maria, la protagonista di questa ultima Domenica di Avvento e Vigilia è l'ultimo modello meraviglioso ed integro di come dobbiamo accogliere nostro Signore. "Egli fu annunziato da tutti i profeti, la Vergine Madre l'attese e lo portò in grembo con ineffabile amore", così il prefazio la descrive.e così dobbiamo fare anche noi. Amare il Signore che si è "accorciato" per venirci incontro, che si è messo al nostro livello per dialogare con noi e per dimostrare tutta la sua solidarietà sopratutto per quelli che soffrono. Il Natale è sopratutto per loro e per quelli che di noi sanno fargli spazio nella loro vita. La vera lezione del Natale del Signore è l'umiltà, che non è sottomissione o rinuncia a quello che noi siamo, ma aver capito che siamo veramente noi stessi, se accogliamo il Verbo fatto carne. egli è venuto per dare la vera libertà, a ridare quella dignità all'uomo che si perde ogni qualvolta diventiamo schiavi del nostro orgoglio e non vediamo gli altri, quando diventiamo schiavi delle cose e sopratutto dei nostri vizi e non ci accorgiamo del "Lazzaro di turno che sta alla nostra" porta"
.
" Grazie o Signore del tuo Natale, fà che non diamo per scontato quello che hai fatto per me, grazie che hai detto "Io vengo Signore per fare la tua volontà": Tu vieni a portarmi la pienezza del significato della mia vita; tu vieni a mostrarmi il vero volto di Dio, la sua bontà e la sua misericordia; tu vieni per dirmii che la morte non è l'ultima parola, ma la Risurrezione.Tu sei l'Emmanuele, il Dio con noi, che cammina con noi nel sentiero difficile della mia vita.
grazie!"

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Calendario 17 dicembre 2017 - 24 dicembre 2017

Carissimi,
siamo ormai arrivati a Natale! Quest'anno poi l'Avvento è più corto di quasi una settimana e non ci sembra di essere già arrivati. ho detto più volte che questo tempo di grazia non è primariamente per la preparazione al Natale, ma per aiutarci a preparare la seconda venuta di Gesù non più nel nascondimento come è stata la prima venuta, ma nella potenza della sua divinità per giudicare il mondo. Non è dunque una bella storiella la sua storia, ma una forte provocazione che ci deve mettere in un atteggiamento di vigilanza , di preghiera e di operosità nel fare il bene sopratutto nei confronti di coloro che hanno bisogno. A proposito dei poveri, dobbiamo cercare di individuarli: i veri poveri non si mostrano, stanno in silenzio perchè hanno tutta la loro dignità e dobbiamo essere noi ad accorgercene. La figura di Giovanni in questa Domenica emerge in tutta la sua grandezza: di fronte alla domanda che gli fanno i Farisei e gli scribi, "Chi Sei"? Lui risponde non dando informazioni dui sè, o titoli di studio, notizie, realizzazioni. Giovanni il Battista fà esattamente il contrario, si definisce per sottrazione, e per tre volte risponde:io non sono il Cristo, non sono Elia, non sono....quasi a dire il mio segreto è oltre di me. io sono uno che ha Dio nella voce. questo è quello che deve succedere anche nella nostra vita. Natale è far accadere Dio nella mia vita. guardate e leggete bene il calendario di questa settimana e sopratutto gli orari della notte di Natale e partecipare con gioia a questo grande Mistero che celebreremo: Dio, l'incommensurabile si fà uno di noi, entra nel nostro spazio e nel nostro tempo per sconvolgere la nostra idea su Chi è veramente Dio.

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Calendario 10 dicembre 2017 - 17 dicembre 2017

Carissimi,
continua il nostro cammino di preparazione alla Venuta seconda del Figlio di Dio, ricordando la sua venuta storica del suo Natale, con la seconda Domenica di Avvento. Purtroppo tutto quello che ci circonda ci sta rubando il cuore per Lui, quel silenzio di attesa che contraddistinguono l'attesa delle cose grandi e tutto diventa più difficile. questa è però la realtà e noi dovremmo fare quello che fa "L'elastico" che sa ritornare continuamente alla sua misura originale anche se qualche volta è tirato da una parte e dall'altra. Ricordiamoci che il Santo Natale è più di una gradita festa del calendario, e seguiamo le indicazioni del profeta Isaia e del precursore Giovanni Battista. essi ci chiedono di raddrizzare le vie del nostro cuore, di occupare il dono del tempo con saggezza e con opere di bene.
Fa o Signore, che sappiamo imitare lo stile di vita che ci propone in questa Domenica, Giovanni Battista, il profeta che annuncia la tua venuta. apri il nostro cuore al suo invito a "raddrizzare i sentieri", per preparare degnamente il tuo arrivo.

Accendiamo la seconda candela della corona di Avvento.
I profeti tenevano accesa la speranza di Israele. noi, come simbolo, accendiamo questa seconda candela. il vecchio tronco sta germogliando, fiorisce il deserto... L'umanità intera trasale perché Dio è nato nella nostra carne. fa che ognuno di noi, Signore, ti apra la sua vita perché germogli, perché fiorisca, perché nasca e si mantenga accesa nel nostro cuore la speranza. vieni presto, Signore! vieni, o Salvatore!

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Calendario 3 dicembre 2017 - 10 dicembre 2017

Carissimi,
eccoci a cominciare un nuovo anno liturgico....un Kairos, non un Kronos fine a se stesso. infatti il Kairos è un tempo opportuno, un tempo che non si ripete e basta, ma che si apre a un qualcosa di nuovo, di sicuro, un'opportunità che il Signore mi offre per recuperare la mia vera identità di Figlio della Luce che non tramonta che è Cristo, capace di dare un senso compiuto alla mia povera vita, che come dice il profeta Isaia , nella prima lettura, è un vaso di argilla che il Signore modella e rifà finche non raggiunge la forma perfetta. non è fuori posto affermare che se non vegliamo su noi stessi e sui valori che ci ha consegnato il Signore, prima togliersi dalla scena di questo mondo, rischiano di essere vanificati se non siamo attenti...il nostro ex sindaco l'altro giorno ce lo ha ricordato: proprio i cristiani hanno riempito il Natale del Signore con una serie di cose che non c'entrano nulla con il vero protagonista...anbbiamo fatto del Natale, accettando alla cieca una mentalità consumistica che lo ha completamente snaturato facendoci diventare tutto in un colpo dei buonisti, con panettoni e quant'altro; ma non è il Natale di Gesù Cristo. Mi dispiace che anche noi preti a volte accettiamo questo gioco e contribuiamo a creare confusione in questo senso. mi appello alle famiglie che ci tengono a certe cose: facciamo in modo che nelle nostre famiglie si curi di più in questo tempo la preghiera, magari semplice, ma fedele di ogni giorno; accendiamo la candela nel centro tavola dove almeno una volta al giorno ci si trova insieme..proviamo a spegnere qualche volta il televisore o quant'altro per dialogare di più. sono piccoli gesti che si possono fare se c'è un po' di coraggio...allora sarà un tempo che si stacca dalla normalità...da quello che si dice, ma tutti fanno così...e allora ci si preparerà a qualcosa di nuovo, se no tutto sarà uguale e il Natale ci piomberà addosso senza lasciare niente.
buon Avvento

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Calendario 26 novembre 2017 - 3 dicembre 2017

Carissimi,
eccoci a ringraziare il Signore di questo anno liturgico che ancora una volta ha segnato profondamente la nostra vita cristiana. Tante volte ho detto, e non mi stancherò di dirlo, che i cristiani dovrebbero contare gli anni della loro vita con gli anni liturgici. Infatti pur ripercorrendo ogni anno gli stessi eventi della vita di Gesù la nostra vita diventa sempre di più uguale alla sua. Ecco perchè dobbiamo ringraziarlo per ogni anno che finisce e per ogni anno che inizia. Da tempo poi la nostra comunità, proprio in questa Domenica,Festa di Cristo re dell'universo, vive una domenica tutta speciale la Domenica a tempo pieno. La Festa vuole anche sottolineare che la comunità è una famiglia che celebra, che condivide e che guarda anche a chi è fuori dalla porta e alle periferie del mondo, ed ecco allora il bel gesto che tanti della comunità portano avanti da anni come le adozioni a distanza senza togliere l'attenzione verso i nostri fratelli che vivono vicino alle porte delle nostre case. Gesù nel vangelo di questa Domenica, ultima dell'anno liturgico, si presenta come il giudice del mondo e della storia. egli ci giudicherà su quello che avremo fatto a lui, presente nei poveri e nei piccoli, che egli chiama suoi fratelli.
"Signore fà che riconosciamo nell'affamato e nel forestiero, nel malato e nel carcerato, il tuo corpo crocifisso da accudire e venerare".
Gesù Cristo ieri e oggi il principio e la fine l'alfa e l'omega

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Calendario 19 novembre 2017 - 26 novembre 2017

Carissimi,
questa domenica è l'ultima dell'anno Liturgico, la prossima, quella di Cristo re dell'universo, è come una bella pietra preziosa che sigilla ancora un anno liturgico della nostra vita incontro al Cristo che è venuto, che viene e che verrà nella gloria.
Ho detto tante volte, e non mi stancherò di ricordarvi, che gli anni della vita del cristiano si dovrebbero contare tenendo presente gli anni liturgici. Perché?
La risposta è facile: perché gli anni liturgici ci inseriscono sempre più in quel mistero grande della morte e Risurrezione di Gesù che è la garanzia della vita piena al di là della morte. per questo dobbiamo ringraziare il Signore di ogni anno liturgico, di questo tempo di grazia che ci dona per la nostra redenzione. In attesa della prossima Domenica dove , come ogni anno vivremo la Domenica a tempo pieno come momento di famiglia e di ringraziamento, Il Vangelo di questa, nel contesto degli ultimi giorni, attraverso la parabola dei talenti, l'ultima dei cinque discorsi riportati dall'evangelista Matteo, Gesù ci ricorda che è necessario far fruttificare i doni di Dio, in particolare il dono per eccellenza che è il Vangelo.
il Signore ci vuole responsabili dei doni che ci dà, dimostrando così di avere fiducia in noi. vi ricordo che in questa Domenica si celebra la prima giornata Mondiale dei poveri, promossa da papa Francesco. Tema:"non amiamo a parole, ma con i fatti".
buona settimana

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Calendario 12 novembre 2017 - 19 novembre 2017

Carissimi, continua la nostra preghiera per i nostri defunti in questo mese dedicato ai defunti. ricordo la Messa nei due cimiteri del Lido: S.Niccolò e di Malamocco alle ore 15.00.
In questa settimana entrante compiremo insieme ai nostri ammalati e non il pellegrinaggio annuale alla Madonna della Salute.
Nel foglietto trovate nella prima pagina la riflessione sul Vangelo di questa Domenica delle dieci Vergini il Signore ci chiama a prepararci all'incontro con il Signore che sarà una festa indimenticabile. però quest'incontro deve essere preparato da una vita ben organizzata dove essere chiaro l'obbiettivo, il fine a cui dobbiamo tendere ogni giorno della nostra vita. Occorre avere sempre pronte le piccole riserve d'olio che ci garantiscono la luce sulla nostra strada. mi sono sempre chiesto: cosa possono significare per noi?
Esse sono in realtà i piccoli gesti di amore che possiamo compiere ogni giorno quando cerchiamo, pur con le nostre fragilità, di compiere verso gli altri sopratutto ai poveri quelli di casa nostra, quelli che sono alla nostra portata.
Troviamo nella prima pagina ancora l'annuncio della Domenica a tempo pieno del 26 Novembre in occasione della Solennità di Cristo Re dove ci troveremo Nella Parrocchia di S.Ignazio per vivere una Domenica speciale in un clima di famiglia. oltre alla Messa che è sempre il cuore della Comunità ci sarà il pranzo comune, i laboratori per i ragazzi, le Adozioni con il gruppo di Carpenedo . cerchiamo in questi giorni di aderire alla proposta perchè ci sia sempre più partecipazione e gioia di stare insieme.

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Calendario 5 novembre 2017 - 12 novembre 2017

Carissimi,
Si avvicina sempre più la Solennità di Cristo Re dell'universo che come una borchia preziosa chiude un altro anno Liturgico della nostra vita di cristiani e di Chiesa e ne apre un altro.
Questa Festa è talmente importante che da anni abbiamo voluto renderla una Domenica a tempo pieno e così viverla in pienezza dalla Messa al pranzo, alla riunione per le adozioni e quest'anno anche con il laboratorio dei ragazzi.
Nel vangelo di questa Domenica Gesù ci richiama la realtà scandalosa dell'incoerenza tra ilo dire e il fare. Gesù non si scaglia mai contro la debolezza, ma contro l'ipocrisia dei pii e dei potenti; Gesù non rimprovera la fatica di chi non riesce a vivere in pienezza il sogno evangelico, ma l'ipocrisia di chi neppure comincia un cammino, e tuttavia vuole apparire giusto.Non siamo al mondo per essere immacolati, ma per essere incamminati. Gesù va anche più in là di una uguaglianza sociale, prosegue con un secondo capovolgimento:il più grande tra voi sia vostro servo.
continuiamo la preghiera in questo mese per i nostri cari defunti che fanno 'parte della Chiesa a pieno titolo e per quanto è possibile partecipiamo o alla Messa delle 15.00 nei due cimiteri del Lido o una Messa serale in parrocchia .
vi auguro una buona settimana

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Calendario 29 ottobre 2017 - 5 novembre 2017

Carissimi,
in questa Domenica siamo invitati a vivere quotidianamente l'amore verso Dio, al quale deve andare per primo il nostro pensiero, e subito dopo lo stesso amore per gli altri. Un amore verso gli altri che ha come sorgente quello di Dio che è la fonte perenne e sorgiva.Sappiamo quanto la parola amore sia oggi inflazionata e liquida fino a non dire più niente. Per questo occorre riscoprirla nella sua vera radice e collegarla sopratutto a Cristo che sulla croce ci ha dato il senso pieno di questa parola tanto usata e tradita:amore donato fino all'annullamento totale di sé. Quindi via i vari sentimentalismi che ne storpiano il vero significato e recuperare la portata profonda di questa parola che ci richiama il dono di sé stessi, la gratuità e il far crescere l'altro.
la Solennità dei santi che celebreremo mercoledì, ci presenta una moltitudine immensa di cristiani come noi, riconosciuti e nascosti che hanno vissuto il comandamento dell'amore e che sono i nostri modelli nel nostro percorso verso il Santo dei santi che è Cristo. Il ricordo nella preghiera dei nostri defunti nella giornata seguente e il pellegrinaggio nel camposanto saranno il nostro vero grazie per quello che sono stati per noi :il segno della paternità e maternità di Dio.
Viviamo questi giorni con intensità spirituale perchè sono passaggi del Signore che viene.
buona settimana

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Calendario 22 ottobre 2017 - 29 ottobre 2017

E' incominciata la Visita pastorale del nostro Patriarca. Domenica scorsa alcuni di noi hanno vissuto a Mestre la Messa di indizione della Visita Pastorale. E' stata un'intensa celebrazione, solenne, e le parole del Patriarca invitavano tutte le comunità alla corsa di Pietro e Giovanni al sepolcro di Gesù. Una corsa da fare insieme, in comunione, per guardare con gioiosa speranza Lui, il Signore. Fin da adesso anche le nostre comunità si prepareranno a questo evento di grazia con la preghiera, la carità e guardando ai nuovi scenari che si presenteranno nei prossimi anni nella nostra realtà di Chiesa del Lido. come avete notato la nostra comunità di Ca' Bianca ha salutato e saluterà nei prossimi giorni alcuni nostri parrocchiani che tanti di noi hanno conosciuto, vogliamo ricordarli nella nostra preghiera assieme ai loro cari. in questa settimana la Chiesa fà memoria dei santi apostoli Simone e Giuda. Giovedì prossimo al posto della catechesi, come abbiamo fatto l'anno scorso, daremo spazio all'adorazione eucaristica: un occasione davvero bella per stare in silenzio davanti al Signore e portare tutte le nostre intenzioni e quelle del mondo intero.

vi auguro una buona settimana

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Calendario 15 ottobre 2017 - 22 ottobre 2017

Carissimi,
Questa è davvero una Domenica storica perchè il nostro Patriarca Francesco, che il Signore ha voluto dare alla nostra Chiesa di Venezia inizia solenemente a Mestre la sua prima Visita pastorale nella nostra Chiesa diocesana. perchè, ci domandiamo, è importante questo momento? Perchè è il successore degli apostoli che viene a visitare la sua Chiesa. non dimentichiamo infatti che don Cesare, don Renato e don Giancarlo non sono qui a titolo personale ma perchè mandati dal Vescovo, il vero pastore e il segno tangibile dell'unico pastore del gregge che è nostro Signore Gesù. E dunque' un momento teologico ed ecclesiologico nello stesso momento, una visita che il Signore compie in mezzo a noi per rinsaldare la nostra fede, a consolare i nostri cuori feriti e a ridarci la vera speranza. Non ci saremo tutti a Mestre in questa Domenica per tanti motivi, ma certo che questo momento di raccolta e di Eucarestia è un vero momento di Chiesa perchè radunati con il vescovo garante di unità e di fraternità.
Nel vangelo Gesù presenta la salvezza come un banchetto di nozze. al rifiuti dei primi, i privilegiati, la proposta viene offerta ad altri. c'è però una condizione:avere la veste nunziale, cioè tenerci lontano da tutto quello che ci impedisce di essere liberi e capaci di amare e quindi figli di Dio.
in questa settimana ricordo la Festa dell'Evangelista Luca, l'apostolo della tenerezza e della misericordia del Signore. lunedì la nostra comunità accoglierà i catechisti della Comunità Pastorale per un momento di formazione e di confronto sul futuro della catechesi dell'iniziazione cristiana. domenica prossima è la Giornata Missionaria Mondiale e siamo invitati a prendere coscienza dell'urgenza della evangelizzazione :"La messe è molta". una giornata di preghiera e di raccolta per i nostri missionari che annunciano il Vangelo nelle periferie del mondo segnate dalla povertà e dalla miseria spesso conseguenza del nostro stile di vita.
Buona settimana

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Nella vigna del Signore si raccoglie giustizia e pace

L'uomo dei campi, il nostro Dio contadino, guarda la sua vigna con gli occhi dell'amore e la circonda di cure: che cosa potevo fare di più per te che io non abbia fatto? Canto d'amore di un Dio appassionato, che fa per me ciò che nessuno farà mai. Quale raccolto si attende il Signore? Isaia: Aspettavo giustizia, attendevo rettitudine, non più grida di oppressi, non più sangue! Il frutto che Dio attende è una storia che non generi più oppressi, sangue e ingiustizia, fughe disperate e naufragi. Nelle vigne è il tempo del raccolto. Per noi lo è ogni giorno: vengono persone, cercano pane, Vangelo, giustizia, coraggio, un raggio di luce. Che cosa trovano in noi? Vino buono o uva acerba? La parabola cammina però verso un orizzonte di amarezza e di violenza. In contrasto con la bassezza dei vignaioli emerge la grandezza del mio Dio contadino un Signore che non si arrende, non è mai a corto di meraviglie, non ci molla e ricomincia dopo ogni rifiuto ad assediare il cuore con nuovi Profeti e servitori, e infine con il Figlio. Costui è l'erede, uccidiamolo e avremo noi l'eredità! La parabola è trasparente: la vigna è Israele, i vignaioli avidi sono le autorità religiose, che uccideranno Gesù come bestemmiatore. Il movente è lo stesso: l'interesse, potere e denaro, tenersi il raccolto e l'eredità! È la voce oscura che grida in ciascuno: sii il più forte, il più furbo, non badare all'onestà, e sarai tu il capo, il ricco, il primo. Questa ubriacatura per il potere e il denaro è l'origine di tutte le vendemmie di sangue della terra. Cosa farà il padrone? La risposta delle autorità è secondo logica giudiziaria: una vendetta esemplare, nuovi vignaioli, nuovi tributi. La loro idea di giustizia si fonda sull'eliminare chi sbaglia. Gesù non è d'accordo. Lui non parla di far morire, mai; il suo scopo è far fruttificare la vigna: sarà data a un popolo che produca frutti. La storia perenne di amore e tradimenti tra Dio e l'uomo non si concluderà né con un fallimento né con una vendetta, ma con l'offerta di una nuova possibilità: darà la vigna ad altri.

SENZA LA FEDE ANCHE LA BIBBIA E’ OPACA

Se la Bibbia, come diceva il pittore Marc Chagall, è l’alfabeto di colori cui ha attinto tutta l’arte occidentale, non si comprende come non se ne sia introdotto lo studio anche nelle scuole. Non come testo di catechismo, ma come raccolta di libri preziosi di narrazione, storia e poesia. Come materia che ha a che fare con tutte le discipline scolastiche. “perché i ragazzi devono sapere tutto degli dei di Omero e pochissimo di Mosè? Perché devono conoscere la Divina Commedia e non il Cantico dei Cantici?”, si chiedeva anni fa il noto semiologo Umberto Eco. E il cardinale Ravasi aggiungeva:”Senza la Bibbia buona parte della cultura occidentale è del tutto opaca”. Infine è bene affermare che, per rinverdire le radici della propria fede, ogni cristiano dovrebbe recarsi, almeno una volta nella vita, là dove tutto ha avuto inizio. La visita ai luoghi di Gesù, in Terra Santa, non può che rinvigorire il nostro credo. E rinsalderebbe anche il legame di comunione e di solidarietà con la comunità cristiana che lì vive e testimonia Cristo. Pur tra numerose e crescenti difficoltà.

Inizia la visita pastorale

Leggere con attenzione l'inizio della visita pastorale

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Calendario 8 ottobre 2017 - 15 ottobre 2017

Carissimi,
Qualche volta mi è capitato di dire in predica che io sono orgoglioso di essere venuto al mondo in una famiglia contadina. Ho visto i miei genitori sudare molto, con tanta fatica guadagnare il pane con il sudore della fronte come dice il libro della Genesi; non solo conoscevano la fatica del duro lavoro dei campi, ma conoscevano bene i ritmi della natura e si viveva non con l'orologio ma con l'alba e il tramonto del sole. mi piace ricordare le mie origini perchè il padrone della vigna, il Signore, nella parabola è un contadino che fà di tutto per la sua vigna, la cura fino all'inverosimile. siamo nella stagione del raccolto dell'uva, ma per noi cristiani è ogni giorno::vengono persone, cercano pane, Vangelo, giustizia, coraggio,un raggio di luce. e mentre la parabola continua con la bassezza dei vignaioli omicidi, emerge la grandezza di un Dio contadino che non si arrende, non ci molla e ricomincia dopo ogni rifiuto col mandare nuovi profeti e servitori, infine con il Figlio. E' l'ubriacatura per il potere e il denaro origine di tutte le vendemmie di sangue del mondo. cosa farà il Signore? non si vendica , ma dà la sua amata vigna ad altri. per cui stiamo attenti a dare frutti veri finchè abbiamo tempo.
Domenica prossima è una Domenica speciale: il nostro Patriarca inizierà solenemente la visita Pastorale un tutta la Diocesi con una celebrazione solenne Al Sacro Cuore di Mestre e sono invitati tutti a partecipare: preti e laici. il nostro Patriarca sarà in mezzo a noi il prossimo novembre 2018.
Mercoledì 11 Festa di Papa Giovanni XXIII, già Patriarca di Venezia e iniziatore del Concilio Vaticano II. l'annuncio del Pellegrinaggio vicariale e ancora un articoletto sull'importanza della Parola di Dio nella vita del cristiano.
vi auguro una buona settimana

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Pellegrinaggio Caorle

Programma pellegrinaggio a Caorle

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Calendario 1 ottobre 2017 - 8 ottobre 2017

Carissimi,
dopo la bella Festa d'inizio anno pastorale vissuta insieme a Malamocco iniziamo oggi a fare sul serio grandi e piccoli. il lavoro che ci sta davanti è molto sia per quanto riguarda il nostro calendario sia il cammino con tutta la comunità pastorale del Lido. Infatti tutte le comunità fin da adesso sono chiamate a prepararsi alla Visita pastorale del nostro patriarca Francesco il prossimo novembre del 2018 e la visita apostolica del Santo padre Francesco che verrà tra di noi in primavera. sono queste due visite di nostro Signore che viene in mezzo a noi per rinsaldare la nostra fede nel suo Figlio Gesù, vera immagine del Padre, e farci sentire la gioia e l'onore di appartenere al suo corpo nella Chiesa. La parabola dei due figli invitati a lavorare nella vigna del Signore è un avviso:la conversione è necessaria per tutti. davanti a Dio non esistono etichette precostituite, ma anime che avvertono tutte un uguale bisogno della sua grazia.
In questa settimana raccomando la partecipazione alla Festa di San Francesco, che tra tutti i santi è stato definito la vera immagine di Gesù e dell'uomo nuovo. Per chi vuole poi c'è anche la proposta di preghiera dei terziari francescani di vivere la vigilia della festa con "il transito di San Francesco" nella parrocchia di S.Antonio alle ore 17.30 con la messa vigiliare. Giovedì sono chiamati alla catechesi con me gli adulti delle comunità per un cammino di fede da decidere insieme. Nel calendario trovate oltre alla meditazione l'annuncio dei lavori del tetto della Chiesa e e dell'intonaco dell'interno della Chiesa. Continua la riflessione sull'importanza della Parola di Dio nella nostra vita di cristiani. Da ultimo la proposta di un pellegrinaggio della comunità pastorale SABATO 21 OTTOBRE DA ALTINO A CAORLE alla ricerca delle radici della nostra fede in continuità con quello dello scorso anno per prepararci all prossima Visita pastorale. vedi il manifesto. ISCRIZIONI ENTRO IL 16 OTTOBRE PRESSO LA PROPRIA PARROCCHIA.
BUONA SETTIMANA!

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Calendario 24 settembre 2017 - 1 ottobre 2017

Carissimi parrocchiani,
Oggi viviamo insieme a tutta la Comunità del Lido l'inizio del nuovo anno Pastorale.Il fatto di iniziare insieme un nuovo anno ci ricorda che ormai le parrocchie vivono in sinergia e che non esiste più una comunità da sola, sarebbe la fine. Infatti il Grest, i campi scuola e tante altre attività riescono solo perchè siamo insieme. Questo non vale solo per le parrocchie, ma anche per le nostre famiglie cristiane, che si ispirano al vangelo di Gesù:non possono chiudersi in sè stesse, guardare solo ai propri interessi, rischiano di educare in modo sbagliato. I genitori chiusi generano figli sempre più individualisti, viziati ed egoisti. Una gran bella occasione questa per affermare la nostra voglia di uscire dai nostri recinti e puntare in alto.
Nel vangelo di questa Domenica Gesù ci invita a guardare le persone come le vede lui, tutte bisognose del suo amore sempre abbondante e non egoista come il nostro, dove misuriamo tutto in base alle nostre mentalità spesso miopi da ragionieri. in questa settimana iniziamo gli incontri di catechesi dei ragazzi dopo aver incontrato le loro famiglie:la loro catechesi ci ricorda la grande necessità della catechesi degli adulti. senza catechesi non siamo in grado di rendere ragione della nostra fede.
buona settimana

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Domenica Tempo Pieno 24 settembre 2017

Locandina con il programma

Calendario 17 settembre 2017 - 24 settembre 2017

Cari amici, eccoci a cominciare tra una settimana il nuovo anno Pastorale. La scorsa settimana io, don Giancarlo e don Renato ci siamo trovati per fare il punto della situazione delle comunità parrocchiali e per fare insieme il calendario comune. Oltre alle nostre preouccupazioni per il futuro delle nostre comunità abbiamo gioito delle cose belle che il Signore ha fatto in mezzo a noi anche attraverso giovani entusiasti e adulti che hanno dato vita al Grest, ai campi estivi per i più piccoli e il Serming a Torino per i più giovani. La prossima indizione della Visita Pastorale del nostro Patriarca e la bella notizia della Visita Apostolica del nostro Santo Padre Francesco a Venezia sono due eventi e due visite che ancora di più ci faranno sentire la presenza del nostro Signore: visite che devono vederci tutti più pronti . Il vangelo di questa domenica ci richiama alla necessità del perdono tra Dio e noi e tra di noi. Il perdono per noi cristiani non è facoltativo, ma un dovere. infatti noi abbiamo un grande debito nei suoi confronti e Lui ci perdona sempre, tanto più noi dobbiamo fare con gli altri. Noi siamo il segno dell'amore di Dio che ci vuole tutti salvi e non abbiamo il diritto di non escludere nessuno dalla nostra vita e dalla nostra compagnia anche se siamo stati offesi. Per far questo occorre però il suo sostegno, l'Eucarestia, la preghiera e la vicinanza dei fratelli. Ricordiamo le parole di Gesù:"Senza di me non potete far nulla"
buona settimana

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Calendario 10 settembre 2017 - 17 settembre 2017

Carissimi,
sempre di più si avvicina la data dell'inizio dell'anno pastorale che faremo tutti insieme con la Comunità pastorale in quel di Malamocco il 24 settembre. Quante cose belle abbiamo vissuto insieme con le comunità del Lido in questo periodo d'estate dove hanno visto piccoli e grandi a vivere delle esperienze indimenticabili come il Grest, i campi scuola e tanto altro. ormai è inconcepibile per una comunità parrocchiale non vivere in sinergia con le altre, e di questo davvero dobbiamo ringraziare il Signore per chi l'la iniziata e per tutti quelli che ci credono e la portano avanti con entusiasmo e coraggio. il vangelo di questa settimana ci ricorda che la "Correzione fraterna" per noi cristiani è un dovere irrinunciabile, in quanto siamo fratelli in Cristo e dobbiamo aver cura della salvezza di coloro che il Signore ci ha messo accanto rispettando i ruoli, ma tutto nella delicatezza e nella carità. oggi correggere è fuori moda, si tende ad abbandonare le persone al loro destino con la scusa della libertà. il discepolo di Gesù animato da vero amore invece è chiamato ad andare contro questa mentalità dell'indifferenza e dell'individualismo che ci fà chiudere i noi stessi senza guardare gli altri e il oro bene. ancora una volta una parola forte alla vigilia dell'inizio della scuola. non ho visto ancora i ragazzi con le loro famiglie alla Messa e questo mi impressiona sempre di più, ma dobbiamo sentire tutti l'urgenza di essere missionari e sempre più testimoni della bellezza e dell'importanza dell'eucarestia della Domenica. buona settimana

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