Detrazione IRPEF del 19% per le spese di frequenza scolastica
La legge n. 107/2015, è intervenuta modificando la normativa fiscale relativamente alla possibilità di detrarre dall'imposta IRPEF dovuta il 19% di talune spese sostenute dal contribuente nel periodo d'imposta oggetto di dichiarazione annuale.
Nello specifico, alle spese che finora hanno goduto di tale possibilità, sono state aggiunte anche quelle sostenute per la frequenza di scuole dell'infanzia statali e paritarie intendendo per tali: la tassa di iscrizione, la tassa di frequenza e la spesa per la mensa scolastica.
La detrazione potrà essere calcolata su un importo annuo non superiore ad € 564,00 per alunno (importo così aumentato dalla legge di bilancio 2017) e con una detrazione massima quindi di € 107,16 per alunno.
Il periodo temporale entro il quale le spese devono essere state sostenute per poter godere della detrazione sopra citata è quello compreso tra il 1° gennaio 2016 e il 31 dicembre 2016.
Si avvisa che la segreteria della scuola rilascerà, a chi ne fosse interessato, formale quietanza delle spese di frequenza sostenute nel corso dell'anno 2016.
La quietanza, sulla quale andrà apposta una marca da bollo di € 2,00 a carico del genitore richiedente, dovrà essere consegnata al soggetto (CAF, commercialista) che successivamente elaborerà la dichiarazione dei redditi (mod. 730/2017 o Unico/2017) ai fini di una corretta indicazione delle stesse sul modello dichiarativo.